Il sentiero occitano in Val Maira
Trekking sui percorsi occitani in Val Maira in Piemonte
Accompagno gruppi di trekking in Val Maira dal 2005. Il trekking in val Maira è un viaggio nell'anima naturalistica storica e culturale di questa valle. Saremo accompagnati da guide ed esperti locali tra cui gli artefici della straordinaria rinascita di questi luoghi che frequentavo sin da ragazzo.
- Il viaggio
- Il viaggio in breve
- Programma
- Galleria
- La guida
- Potrebbe interessarti
Informazioni sul viaggio
- Assicurazione Medico Bagaglio
- I.V.A
- La mezza pensione in tutte le strutture ricettive
- Servizio di Guida Escursionistica, Segreteria ed Iscrizione al Viaggio
- Il trasporto bagagli
- Le bevande e gli extra durante le cene
- Le visite ai musei
- Pranzi al sacco
Maurizio Barbagallo
IL VIAGGIO
A spass per lou viol, Un trekking sui percorsi Occitani in Piemonte, nelle Alpi Cozie, in un ambiente naturale alpino fra i più belli e meglio preservati del Piemonte. Rimasta isolata dai grandi flussi turistici, la Val Maira negli ultimi anni ha investito in un turismo sostenibile offrendo agli escursionisti servizi di qualità. Non avendo uno sbocco stradale verso la Francia e nessun impianto da sci, è rimasta praticamente intatta. Uno dei punti forti è la lingua d’oc, parlata in una vasta regione che si estende dalla Catalogna spagnola al sud della Francia, fino a qui. Durante il nostro trekking in Piemonte ci aspettano accoglienti locande occitane, cuochi che conoscono i segreti della cucina tradizionale (Rolando), la storia dei vecchi mestieri (degli acciugai per esempio), la musica, la storia e l’arte della valle, con alcuni gioielli come la chiesa di Elva con gli affreschi cinquecenteschi di Hans Clemer. Ci aspettano antichi borghi di pietra, chiese e santuari e la bellezza naturale dell’altopiano della Gardetta con marmotte e stelle alpine. Nel 2022 sono 17 anni che accompagno questo viaggio. PUNTI FORTI La femmina accovacciata meraviglioso punto panoramico, Rolando cuoco da viaggio enogastronomico, l’altopiano della Gardetta, i bagni neitorrenti, il fischio delle m armotte, la Parrocchiale di Elva spiegata da Donatella, l’incontro con i protagonisti della rinascita della valle esperti di lingua e cultura occitana.

LA REGIONE : LA VAL MAIRA
La Valle Maira (val Maira) è forse la più nota delle valli occitane piemontesi. Si estende per oltre 40 km di lunghezza, percorribili sulla SP 442. Ha un unico valico carrozzabile con la val Varaita, attraverso il colle di Sampeyre (m 2284) e passi alpini verso l’Ubaye. È in sostanza una valle chiusa, nel cuore delle Cozie, con molte valli laterali tributarie a orientamento Nord-Sud, sui due versanti. Per la sua accidentata orografia e l’isolamento ha mantenuto l’uso della lingua occitana più a lungo e per tutta la sua estensione, dal fondovalle di Busca e Dronero. L’occitano è una lingua neolatina o romanza. Deve il suo nome a Dante Alighieri che nel XIV secolo classificò le parlate romanze in base alla particella affermativa determinando tre idiomi: la lingua del sì, l’italiano, la lingua dell’oil, oiltano o francese, e la lingua d’oc, l’occitano. Per cui l’Occitania non è uno stato od una regione, ma il territorio in cui si parlava la lingua d’oc. Questo territorio si estendeva dalla Catalogna al sud della Francia, fino ad arrivare a 14 valli italiane, ad ovest di Cuneo.

IL CAMMINO
Il trekking sul sentiero Occitano è caratterizzato da strade forestali, mulattiere e sentieri anche con brevi tratti ripidi. Possibilità di trasporto bagaglio, in questo caso si cammina con zaino leggero con le cose della giornata, dato che il bagaglio sarà trasportato al posto tappa successivo da un servizio esclusivo presente in Valle: lo Sherpabus.

MANGIARE A DORMIRE IN VALLE MAIRA
Pernottamenti in Locande Occitane, posti tappa e Rifugio. Camere multiple con qualche volta i letti a castello e bagni in comune. Occorre il sacco lenzuolo oppure il sacco a pelo nel caso rimangano anche per il 2022 i protocolli anti covid che vietano l’uso delle coperte nei rifugi. Cene con la formula della mezza pensione molto buone. Le colazioni anche esse in struttura. I pranzi al sacco con panini acquistati nelle strutture o in negozi di alimentari. SAPORI TIPICI La cucina occitana con i Ravioles, le Acciughe, l’agnello Sambucano e la cucina piemontese con gli antipasti e mille altre cose. Il Dronè vino ricavato da antichi vitigni Droneresi ma anche Nebiolo, Dolcetto e Barbera.


Annarosa – Trekking Percorsi Occitani in Val Maira 2021
Val Maira. Ho passato una settimana fantastica in una splendida Valle con bellissime località. Ho visto borgate, monti ed altipiani da sogno, ho ammirato chiese inaspettate, ho ascoltato musica di altri tempi e ho conosciuto usi e costumi del territorio. Tutto questo grazie al simpatico e preparato Maurizio, che ha programmato e condiviso il nostro soggiorno. Un grazie ad Enrico a Donatella e a Simonetta che ci hanno trasmesso la loro passione per la Val Maira. Un abbraccio ed un grazie a Scooby, nostra mascotte, per aver contribuito a superare una parte delle mie ” paure”… Un grazie a tutti i compagni di viaggio, con voi mi sono sentita in famiglia. In attesa del prossimo trekking un abbraccio virtuale a TUTTI.

Paola – Trekking Percorsi Occitani in Val Maira 2021
Appena concluso il percorso occitano ad anello, con Maurizio Barbagallo come guida. Assolutamente un’esperienza da fare: 6 giorni di trekking ad alta quota misti a cultura, arte, musica, gastronomia. Un angolo delle Alpi poco conosciuto ma molto suggestivo. La guida Maurizio impeccabile: conosce ogni persona e ogni pietra del territorio! Organizzazione Trekkilandia all’altezza dei tre viaggi precedenti già fatti in precedenza: giro del Monviso, Via Peuceta, Lanzarote.

Elena – Trekking Percorsi Occitani in Val Maira 2020
Trekking in Occitania…paesaggi indimenticabili, gruppo super, guida brava e simpatica, bellissima esperienza!

Alessandro – Trekking Percorsi Occitani in Val Maira 2020
Trekking bellissimo e ben organizzato in zone spettacolari. Ho apprezzato soprattutto i numerosi contatti con le persone del posto, dai musicisti locali ai responsabili degli enti culturali della valle. Il nostro accompagnatore era molto simpatico ed esperto.

Anna – Trekking Percorsi Occitani in Val Maira 2020
Punto forte del cammino è stata l’unione delle bellezze del luogo con la possibilità di ascoltare la storia della gente che la popolava e la popola ancora adesso con tenacia e amore

Rosie – Trekking Percorsi Occitani in Val Maira 2019
Ottima organizzazione, guida super competente, affidabile e anche fine psicologo nella gestione del gruppo. Il percorso bellissimo.

Anna – Trekking Percorsi Occitani in Val Maira 2018
Al termine di questo bellissimo trekking volevo ringraziarti ancora per la tua cortesia e grande disponibilità oltre che simpatia. Grazie!

Francesca – Trekking Percorsi Occitani in Val Maira 2015
Aspettative soddisfatte dal punto di vista paesaggistico, naturalistico che dal punto di vista della cultura locale.

Angela – Trekking Percorsi Occitani in Val Maira 2014
E’ stato il mio primo viaggio a piedi e mi è piaciuto moltissimo!

Vari partecipanti – Trekking Percorsi Occitani in Val Maira 2012
Un viaggio a piedi è sempre un’occasione per rallentare, per guardarsi intorno con calma, per adattare il tuo passo a quello degli altri che fanno il tuo stesso cammino. E’ un’occasione per imparare. In questo viaggio ho conosciuto persone interessanti, tra i partecipanti e tra gli abitanti della Val Maira. Ho visto luoghi bellissimi, ho ascoltato un ritmo diverso di vita, ho riscoperto il piacere di lasciar spaziare lo sguardo, di rivedere le stelle e la via lattea, di ascoltare le vite degli altri. Si torna da un viaggio sempre arricchiti. Da questo anche più in pace. E con già la voglia di ripartire. (Bravi).
Il trekking è stato ben organizzato. Maurizio conosce i posti e le persone giuste cosi da mostrarci al meglio la valle Maira. Non abbaimo alcun disappunto da fare abbiamo solo un infinità di complimenti da fare. A tutto lo staf, alla guida e ai nostri compagni di viaggio con loro ci siamo davvero sentiti parte di un gruppo, abbiamo riso cosi tanto (era parecchio che non accadeva) e condiviso emozioni e sentimenti che porteremo con noi per molto tempo.

Franca e Lia – Trekking Percorsi Occitani in Val Maira 2005
Ciao Maurizio, Volevamo ringraziarti per la bellissima traversata. Il paesaggio bello e incontaminato, con coreografia di Stelle Alpine e Marmotte ci ha entusiasmato. Tu come guida ti sei dimostrato molto preparato e attento. Ti ringraziamo anche per le lezioni di Botanica e Metereologia. Ti salutiamo con la speranza di poter ripetere un’altra traversata altrettanto bella. CIAO , FRANCA e LIA
Informazioni aggiuntive sul viaggio:
Tipologia: itinerante
Durata: 8gg / 7notti
Trasporto bagagli: Si opzionale
Tipo di zaino: più leggero possibile oppure giornaliero nel caso si sceglie il bagaglio trasportato
Difficoltà del cammino: medio
Giorni di cammino: 7
Ore di cammino al giorno: 6 - 7
Motivo della difficoltà: qualche tappa un po' lunga
Adatto come prima esperienza di cammino: Si una volta che hai parlato con la guida
Tipologia di struttura: Posti tappa sono l'equivalente di rifugi e sono situati all'interno delle borgate.
Tipo di alloggio: camere multiple con letti a castello serve saccolenzuolo oppure sacco a pelo nel caso rimangano i protocolli anti covid
Bagni: in condivisione
Pasti: cene e colazioni in mezza pensione pranzi al sacco.
Possibilità di singola: no
- Ritrovo
- Dislivello: + 800 m; - 400 m - Ore di cammino: 6
- Dislivello: + 500 m; - 250 m - Ore di cammino: 3
- Dislivello: + 700 m; - 600 m - Ore di cammino: 6
- Dislivello: + 800 m; - 600 m - Ore di cammino: 7
- Dislivello: + 700 m; - 900 m - Ore di cammino: 6
- Dislivello: + 800 m; - 200 m - Ore di cammino: 5
- Ritorno
1° GIORNO - Macra 820 m
Ritrovo in serata. Cena in ristorante e notte in B&B.
2° GIORNO - Macra – S.Martino 1378 m
Per mulattiere e comodi sentieri incontriamo l’antico Lazzaretto di Caudano e la chiesa di San Peyre.Note: Cena e notte al Posto Tappa nel centro culturale di San Martino Inferiore, dalla Maria Sneider, oasi di stile e buongusto
3° GIORNO - S.Martino – Elva 1637 m
Raggiungiamo Elva per comodo sentiero tra i larici con scorci panoramici sull’Orrido e foto alla ormai famosa Fremo Cuncunà (copertina di questo programma) in tempo per una tranquilla visita del borgo occitano (visita guidata alla bellissima Parrocchiale e al Museo dei Pels). Cena al Posto Tappa presso la Locanda occitana del paese. Durante la cena faremo conoscenza con giovani musicisti di musica Occitana che eseguiranno per noi un concerto inframmezzato da informazioni sulla storia e la cultura di queste terre.
4° GIORNO - Elva - Ussolo 1355 m
Traversata attraverso le molte borgate di cui è formata Elva. Poi,oltre i crinali (da cui il panorama si allarga fino al Monviso), si scende a Ussolo, paese della casa del protagonista del film Il Vento fa il suo giro. Cena e notte al Posto Tappa La Carlina.
5° GIORNO - Ussolo – Chiappera 1619 m
Saliamo sul colle che apre la porta al'Alta Valle fino a sfiorare i 2000m con panorami sui 3000 circostanti come lo Chambeyron. Poi lunga traversata fino al posto tappa che ci accoglie per la cena e la notte. Note: Ceniamo insieme ad Ines Cavalcanti presidente di Chambra d'Oc l'Associazione che ha promosso molte iniziative sulla lingua e cultura occitana ed organizzato il cammino di 1300Km Occitania a Pè.
6° GIORNO - Chiappera – Chialvetta 1500 m
Tranquilla salita tra abeti bianchi e larici nella mattina. Dopo pranzo si scende a Pratorotondo e Chialvetta accompagnati dal fischio delle marmotte e dalle acque del torrente (dove facciamo il bagno). Cena e notte in una storica Locanda occitana gestita da un cuoco d’eccezione, Rolando. Facoltativa passeggiata notturna.
7° GIORNO - Chialvetta - Colle del Preit 2083 m
Prima il paesaggio meraviglioso dell’altipiano della Gardetta con marmotte e stelle alpine poi cena con prodotti locali e notte in un vero Rifugio.
8° GIORNO - Colle del Preit - Macra
Dopo colazione raggiungiamo Macra con lo sherpa-bus (pulminotaxi della Val Maira) intorno alle ore 9.00. Visita alla cappella dove vi è una rara "danza macabra" e alla Chiesa di San Salvatore la più antica della valle. Proseguendo verso Cuneo vale la pena fermarsi a Dronero per gustare gli squisiti dolci droneresi.
MAURIZIO BARBAGALLO
Dal 2005 organizzo e accompagno viaggi a piedi nella natura. Ho lavorato con associazioni e tour operator leader nel settore. Ogni anno cerco di migliorare i percorsi e l’ospitalità. Le “mie zone” vanno dal Piemonte dove sono nato, alla Toscana dove vivo, alla Corsica alle Dolomiti e molte altre. Sono felice di aver dato il mio contributo alla crescita delle piccole economie locali delle strutture ricettive che ci accolgono. Ho imparato tanto dalle persone che ho accompagnato nei viaggi. Ogni gruppo è diverso e mi appassionano le dinamiche che accadono durante un trekking.
Per qualsiasi domanda sul viaggio:
Scrivimi a barbagallomaurizio@gmail.com
Chiamami al 0039 328 4948656