Dal 02/10 al 16/10 - 2021
Deserto di Atacama Viaggio Overland
Viaggio Overland tra Cile e Bolivia attraverso i Salares de Atacama e Uyuni nel Deserto più arido al mondo
L'Overland nel deserto più arido al mondo, l'Atacama, è un viaggio di gruppo naturalistico ed escursionistico in equilibrio tra i paesaggi più classici nei dintorni di San Pedro de Atacama, parchi nazionali e riserve faunistiche meno conosciute della puna e del Norte Grande quali il Parco Lauca, Suriplaza ed il lago Chungarà, e i surreali paesaggi dell'altopiano boliviano del Sur Lipez e del Salar de Uyuni. Meraviglie naturali condensate in due settimane di viaggio in cui si alternano giornate fotografiche e di puro overland, ad altre più escursionistiche tipiche del viaggiare lento di Trekkilandia.
- Il viaggio
- Il viaggio in breve
- Programma
- Galleria
- La guida
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Informazioni sul viaggio
- 1 Notte in Ostello con Camera e Servizi Igienici condivisi
- 13 Notti in Albergo con Camera Doppia/Matrimoniale con Colazione
- Assicurazione Medico Bagaglio
- Servizio di Guida Escursionistica, Segreteria ed Iscrizione al Viaggio
- Ticket Ingresso a Parchi e Musei Compresi e Non Compresi nel Programma
- Transfer da e per Aeroporto/Albergo
- Trasporto Bagagli
- Trasporto Privato per Tutta la Durata del Tour
- Voli interni Nazionali in Cile con Bagaglio a mano e stiva
- Assicurazione per Annullamento Viaggio
- Cassa Comune o Supplemento Piccoli Gruppi (Contattare la Guida)
- Il Volo per e da il Luogo di Inizio e Fine Viaggio
- Ingresso a Musei e Luoghi di Culto
- Le Mance
- Tutto ciò che Non è Espressamente Indicato alla Voce Comprende
Marco Rosso
IL DESERTO CILENO
L’esplorazione del Deserto di Atacama ha inizio nella piccola oasi di San Pedro de Atacama (2400m slmm), il luogo ideale per acclimatarsi al fine di proseguire nel migliore dei modi il nostro overland nelle zone dell’altopiano boliviano. Sarà importante idratarsi molto (almeno 2 litri al giorno) e con il fine di abituare il corpo alle quote elevate effettueremo ogni giorno escursioni giornaliere che andranno gradualmente aumentando la quota massima raggiunta, tornando poi a dormire in paese. Successivamente inizieremo il vero viaggio via terra attraversando l’isolata e surreale regione del Sur Lipez in Bolivia, dove effettueremo passeggiate a quote sempre maggiori comprese tra i 3700-4400m e dormiremo in piccolo villaggi in condizioni un po’ spartane. Raggiunto e attraversato il lago salato più esteso al mondo, il Salar de Uyuni; scavalcheremo nuovamente le Ande per rientrare in Cile e ci dedicheremo all’esplorazione sempre via terra del Norte Grande, estensione settentrionale dell’Atacama. Quest’area è ricca di Parchi Nazionali e Riserve Faunistiche dove potremo osservare centinaia di vigogne e migliaia di fenicotteri muoversi liberi nel loro habitat. Gli ultimi giorni di questo viaggio on the road, saranno caratterizzati dall’attraversamento del Deserto Assoluto e della Cordillera de la Costa; con visite storico-culturali al museo delle Mummie Chinchorro e delle Oficinas Salitreras di Humberstone e Santa Laura, relitti storici legati all’estrazione dei nitrati simbolo del passaggio dell’uomo e dello sfruttamento delle risorse minerarie in uno dei deserti più aridi al mondo.

DESERTO DI ATACAMA: CILE E BOLIVIA
Nella sconfinata desolazione del Deserto di Atacama mulinelli di polvere sfrecciano vorticosi sollevando terriccio negli occhi, l’aria secca la pelle e taglia labbra, naso e orecchie, la radiazione solare colpisce i più sprovveduti, mentre alle alte quote il freddo pungente non da tregua. L’Atacama non è una destinazione per tutti, non possiede il fascino immediato delle altre zone più rinomate del Sudamerica, tuttavia cela dentro di se quel mistero che affascina molti viaggiatori e soprattutto regala una varietà di scenari unici al mondo: rocce dal profilo sinuoso, lagune andine ricche di fauna, coni vulcanici dalle cime innevate, surreali pianure salate e un suggestivo litorale frastagliato ed eroso. Nel deserto più arido del pianeta la scarsa presenza di acqua non ci consente di effettuare lunghi trekking di più giorni, la logistica può risultare complessa ed è quindi richiesto un buon spirito di adattabilità nelle zone più remote dell’altopiano boliviano, la scarsa densità di popolazione fa si che tra un centro abitato e l’altro si debbano percorrere lunghe distanze, attraversando piste o percorsi sterrati che in taluni casi potranno anche presentare deviazioni occasionali. Il nemico maggiore sarà l’alta quota, motivo per cui nei primi giorni dormiremo nei pressi di San Pedro in modo tale da abituare lentamente il corpo alle condizioni di elevata altitudine e successivamente iniziare il vero e proprio Overland che ci condurrà oltre le Ande laddove un tempo si nascondevano enormi laghi salati, per poi prendere la strada verso il Pacifico ed esplorare le zone costiere tra cittadine abbandonate e nuove realtà che riescono a sopravvivere grazie ai porti ed al commercio del XXI secolo.

L'ATACAMA A PIEDI
Realizzare viaggi a piedi itineranti nel deserto più arido al mondo diventa complesso, sia perché le distanze sono molto estese sia perché la scarsità di acqua rende la logistica difficile. E’ per questo che in questo viaggio overland realizzeremo più che altro escursioni giornaliere; in alcuni casi veri e propri trekking della durata di 5-6 ore con dislivelli moderati e la possibilità di portarci appresso uno zaino da giornata con tutto il necessario. In altre situazioni, come ad esempio durante l’attraversata dell’altopiano boliviano e della parte nord del deserto cileno, realizzeremo invece delle camminate della durata di 2/3 ore ciascuna, rese comunque impervie per l’altitudine, il vento ed il freddo. Non ci sono quindi grosse difficoltà escursionistiche lungo questo percorso, bensì si privilegeranno gli aspetti naturalistici, geomorfologici e paesaggistici di questo immenso territorio del Sudamerica.

MANGIARE E DORMIRE NELL'ATACAMA
Le strutture che utilizzeremo attorno all’area di San Pedro de Atacama, Putre, Arica ed Iquique saranno alberghi tradizionali con sistemazione in stanza doppia o matrimoniale, in cui sarà sempre compresa la colazione continentale;. Durante l’attraversata dell’altopiano boliviano dovremo “soffrire” un po’ di più adattandoci alle condizioni di isolamento geografico e culturale locali, in alcuni casi dovremo dormire anche in stanze condivise da 6 o 8 letti, dove i servizi igienici saranno in comune. Normalmente i ristoranti locali offrono un menù a base di zuppa o minestra calda, un piatto principale a scelta a base di carne, pollo, maiale o pesce sempre accompagnato da riso e qualche verdura ed un piccolo dessert. A seconda dei luoghi e delle tipologie di ristorante un menù oscilla tipicamente dagli 8-15€ (Cile). La cucina riservata a noi durante l’attraversata dell’Altopiano Boliviano sarà composta da: colazione tradizionale – pranzo al sacco – cena calda di due portate.

Informazioni aggiuntive sul viaggio:
Tipologia: Overland, itinerante, fotografico, escursionistico
Durata: 15gg/14notti
Gruppo: Min.4 - Max.10
Trasporto bagagli: Si
Tipo di zaino: Giornaliero (35/40l durante il Trekking)
Volo dall'italia incluso: No
Strutture durante il Viaggio: Piccoli Alberghi, B&B, Ostelli
Pasti durante il Viaggio: Pranzi e Cene Libere presso Ristoranti o Trattorie Locali
Possibilità di singola: No
Difficoltà del cammino: Facile. Il viaggio è itinerante (con il nostro minivan) e ogni giorno si cambia località come un vero OVERLAND, intervallato da frequenti piccole escursioni, soprattutto naturalistiche/fotografiche, durante l'arco della giornata. Da quelle più brevi di qualche ora, alle medie di 4-5 ore. I dislivelli sono contenuti e alla portata di qualsiasi camminatore minimamente allenato. Il bagaglio per le escursioni è il solito zaino con lo stretto necessario: la macchina fotografica, la giacca a vento, guanti, cappello.
Adatto come prima esperienza di cammino: Si
Passaporto e Visti: passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel paese; visto non necessario con permanenza inferiore ai 90 giorni
Vaccinazioni Obbligatorie: Nessuna
- Volo + Transfer in Albergo + Visita a Piedi della Città
- 8km circa - Dislivello: +/-120m - Ore di cammino: 2 ore circa - FACILE
- 7km circa - Dislivello: +600m - Ore di cammino: 3 ore circa - MEDIO
- 15km circa - Dislivello: -800m - Ore di cammino: 5/6 ore circa - MEDIO
- 2km circa - Dislivello: +/-400m - Ore di cammino: 2/3 ore circa - IMPEGNATIVO
- 150 km circa di strada sterrata - Ore di cammino: 2/3 ore circa
- 160 km circa di strada sterrata - Ore di cammino: 2/3 ore circa
- 100 km circa di strada sterrata - Ore di cammino: 2/3 ore circa
- 240 km circa di strada sterrata
- 250 km circa di strada sterrata - Ore di Cammino: 1/2 ore circa
- 190 km circa di strada sterrata - Ore di cammino: 1 ora circa + 3 ore circa - MEDIO
- 150 km circa di strada asfaltata
- 310 km circa di strada asfaltata
- Volo Interno + Trasferimento
- Volo di Rientro in Italia
1° GIORNO: ITALIA - SANTIAGO
Dopo l’arrivo all’aereoporto internazionale di Santiago dove è previsto il nostro incontro, ci trasferiremo in albergo per recuperare il fuso orario e d'accordo con le condizioni del gruppo effettueremo, dopo pranzo alcune ore di visita a piedi e con mezzi pubblici delle zone più rinomate della capitale cilena. Rientro in albergo e cena libera.
2° GIORNO: SANTIAGO - CALAMA - SAN PEDRO DE ATACAMA
In prima mattinata ci trasferiamo all'aeroporto di Santiago per il volo nazionale verso la città mineraria di Calama dalla quale è meglio allontanarsi più velocemente possibile per raggiungere il piccolo abitato di San Pedro di Atacama (2450 m slmm), la porta di ingresso al deserto più arido del pianeta. Dopo la sistemazione in albergo ed il pranzo effettueremo la nostra prima uscita nell'altopiano andino. Ci si trasferisce nella Valle de la Muerte dove effettueremo un primo semplice ma bellissimo trekking panoramico, las Cornisas (2600 m slmm approx), che ci permetterà di prendere confidenza con l'intorno geografico e l'altitudine del luogo. Al termine del trekking ci spostiamo nella Valle de la Luna per assistere al tramonto verso i vulcani che fanno da sentinella a San Pedro, Licancabur (5920m), Sairecabur (5970m) e Juriques (5704m) sopra tutti!
3° GIORNO: GUATIN - TERME DI PURITAMA - EL TATIO
Partiamo in mattinata verso la Quebrada de Guatin (2900 m slmm approx) dove andremo ad effettuare un affascinante trekking lungo il torrente Puritama fino a raggiungere le terme omonime. La scarsa umidità portata dall'acqua ha permesso la crescita di grandi cactus, i Cardones de la Puna (Echinopsis atacamensis) i quali ci faranno da guida lungo la stretta gola che procede in salita tra balze rocciose e piccoli guadi del torrente. Raggiunte le terme (3500 m slmm) avremo la possibilità di effettuare un piccolo bagno rinfrescante e procedere quindi ad una quota maggiore verso il campo geotermale de El Tatio situato a 4200 m slmm circa. Faremo quindi rientro in paese nel tardo pomeriggio, cena libera.
4° GIORNO: TREKKING MACHUCA - RIO GRANDE
Partiamo in prima mattinata per trasferirci nei pressi del piccolo paesino atacameno di Machuca (4050 m slmm) da dove partirà il nostro trekking: sulla nostra destra le scarpate pendici della Cordillera de la Sal scavate dal torrente che andiamo progressivamente discendendo tra bofedales d'alta quota fino a raggiungere il paesino di Rio Grande (3250 m slmm) dove ci aspetterà il nostro mezzo per riportarci a San Pedro. Se le condizioni del gruppo ce lo consentono ed avremo a disposizione del tempo potremmo effettuare la visita della colorata Valle Arcoiris con i suoi depositi di argilliti. Cena libera.
5° GIORNO: ASCENSIONE AL TOCO / SOCAIRE - LAGUNAS ALTIPLANICAS
Arrivato il nostro quarto giorno nei pressi di Atacama è arrivato il momento di testare il nostro livello di acclimatamento. Tenteremo oggi l'ascensione ad uno dei vulcani che circondano l'oasi di San Pedro, il Cerro Toco (5604 m slmm); vulcano estinto situato a 60km a sudest del paese che offre una spettacolare vista panoramica sui vulcani limitrofi Licancabur e Juriques e verso la Laguna Blanca e Verde situata in Bolivia. Ci si avvicina in auto fino a raggiungere i 5200m di quota, da cui si inizia a salire lungo un sentiero creato tra le affilate rocce basaltiche per effettuare poi la discesa lungo lo stesso. Nel caso in cui le condizioni fisiche non lo consentano ci sarà l'opportunità di visitare su ruota il villaggio di Socaire e le Lagune Altiplaniche migliorando così il nostro livello di acclimatamento.
6° GIORNO: OVERLAND ALTIPLANO, RESERVA FAUNA ANDINA EDUARDO AVAROA
Oggi inizia il nostro Overland che incomincia attraversando la frontiera presso il sito di Hito Cajon (4480 m slmm) entrando ufficialmente in Bolivia e salendo a bordo del mezzo (un Toyota Land Cruiser 4x4 o simile) che ci accompagnerà nei prossimi quattro giorni attraverso il surrealistico paesaggio del Sur Lipez, la regione sudoccidentale della Bolivia. Oltre il confine ci aspettano Laguna Verde e Blanca (4320 m slmm) dove effettueremo una piccola passeggiata in quota, per proseguire poi attraverso il Deserto di Dalì e raggiungere Polques (4325 m slmm) ai margini del Salar di Chalviri. Si continua poi lungo la pista che si dirige più a nord raggiungendo il campo geotermale del Sol de Manana situato a quasi 5000m di quota e presso il quale effettueremo nuovamente una camminata con lo scopo di acclimatarci. Finalmente raggiungeremo la Laguna Colorada (4350 m slmm) nella quale nidificano i fenicotteri andini e quelli di James e attorno alla quale effettueremo un'altra camminata. Terminiamo il nostro primo giorno in Bolivia raggiungendo il nostro piccolo e spartano albergo situato presso il villaggio di Villamar a 4050m slmm dove ceneremo e passeremo la notte.
7° GIORNO: OVERLAND ALTIPLANO, BOFEDAL VILLAMAR - VALLE DE LAS ROCAS
Durante il nostro secondo giorno di Overland sull'altopiano attraverseremo un'area ancor più isolata e selvaggia; inizieremo visitando i bofedales di Villamar con l'annessa Laguna Negra (4050 m slmm) e proseguendo poi verso la Valle de las Rocas dove potremo camminare tra incredibili formazioni rocciose scolpite dall'acqua e dal vento. Successivamente attraverseremo il Salar di Chiguana (3850 m slmm) fino a raggiungere il paesino di San Juan (3720 m slmm) dove visiteremo l'interessante necropoli di Kawsay Wasi e successivamente raggiungeremo Chuvica (3740 m slmm), situato ai margini del grande Salar de Uyuni che attraverseremo il giorno successivo.
8° GIORNO: OVERLAND ALTIPLANO, SALAR DE UYUNI - INCAHUASI - COQUESA
Entreremo nel magnifico Salar de Uyuni (3650 m slmm) da sud attraversandone le formazioni di sale fino a raggiungere la surrealistica Isla Incahuasi nella quale effettueremo una camminata di circa 2 ore prima di dirigerci al museo del sale dove l'oro bianco del Salar viene estratto. Finalizzeremo la giornata con la visita del villaggio di Coquesa situato sulle pendici meridionali del vulcano Tunupa (5320 m slmm), l'ultimo villaggio boliviano dove passeremo la notte prima di rientrare in Cile.
9° GIORNO: OVERLAND ALTIPLANO, SALAR DE COIPASA - COLCHANE - CARIQUIMA
Giornata di rientro in Cile, lasciamo Coquesa e aggiriamo il vulcano Tunupa per poi dirigerci a nordovest puntando dritti verso la seconda distesa di sale dell'altopiano boliviano, il Salar de Coipasa (3700 m circa). Con i sui 100m di spessore, 70km di larghezza e 50km di lunghezza, rappresenta l'ennesima risorsa e sorpresa in questo ambiente dove il freddo, la radiazione solare intensa e l'aria sottile rendono la vita ed il lavoro dell'essere umano sempre più difficile. Raggiunto il posto di frontiera di Pisiga/Colchane, saluteremo i nostri compagni di viaggio boliviani, per il cambio di mezzo in Cile. Breve sosta per il pranzo nei pressi della frontiera per poi dirigerci al villaggio di Cariquima (3800 m circa) dove saremo ospiti di una gentilissima famiglia Aymara.
10° GIORNO: OVERLAND NORTE GRANDE. SALAR DE SURIRE - PUTRE
Prosegue il nostro viaggio su quattro ruote verso nord, addentrandoci nel cuore del Parco Nazionale Volcan Isluga, dominato dalla mole dell'omonimo vulcano, dalle zone di pascolo di alpaca e lama e dai bellissimi boschi di Polylepis sp. tra i rari alberi ad alto fusto a crescere a queste quote. Superato un passo stradale a quota 4750m scendiamo verso il bacino idrografico del Salar de Surire (4250m circa) dove ci fermeremo per un bagno ed un picnic presso le Terme di Polluquere. Percorriamo il lato orientale e settentrionale del Salar osservando greggi di vigogne e gruppi di rari Fenicotteri di James alimentarsi tra le basse ed alcaline acque del lago; in lontananza la mole del vulcano Guallatiri (6063m slmm) ci indica la via verso il nostro punto di arrivo, la cittadina di Putre (3530m slmm). Sistemazione in albergo e cena libera.
11° GIORNO: OVERLAND NORTE GRANDE, SURIPLAZA - PARCO NAZIONALE LAUCA
Aggiriamo sul versante occidentale il vulcano Taapaca che fa da sentinella a Putre e puntiamo nuovamente a nord, verso il villaggio di Colpitas e l'ennesimo spettacolare paesaggio che ci regala l'anfiteatro vulcanico nei pressi di Suriplaza (5100m circa). Qui se le condizioni fisiche del gruppo lo consentono possiamo effettuare una piccola escursione di circa 2 ore per salire sulla spalla del Cerro Iquilla (5250m circa) ed ammirare il paesaggio lunare che ci circonda. Rientrati in auto procediamo verso il Parco Nazionale Lauca con i vulcani Pomerape (6240m slmm) e Parinacota (6342m slmm) a guidarci. Raggiunto il villaggio di Parinacota, se il tempo ce lo consente realizzeremo una camminata tra gli specchi d'acqua delle Lagunas Cotacotani nelle cui acque si riflettono i Nevados de Payachatas e tra i cui massi vulcanici si nascondono buffe viscachas e timide vigogne. Rientriamo a Putre per la cena ed il pernottamento.
12° GIORNO: OVERLAND NORTE GRANDE. PUTRE - ARICA
Mattinata tranquilla che passeremo alle terme di Jurasi per poi iniziare la lunga discesa verso l'oceano pacifico; lungo il percorso attraverseremo la Precordillera de Belén, per poi raggiungere un vasto altopiano popolato dai Cactus Candelabro (Browningia candelaris), successivamente si attraversa una parte del Desierto Absoluto e finalmente si raggiunge San Miguel de Azapa dove visiteremo l'interessante museo archeologico delle mummie Chinchorro. Nel tardo pomeriggio è previsto l'arrivo ad Arica con pernottamento e successiva cena libera.
13° GIORNO: OVERLAND NORTE GRANDE, ARICA - HUMBERSTONE - IQUIQUE
Il nostro Overland volge oramai al termine, imbocchiamo la Panamericana diretti a sud e risalendo la Cordillera de la Costa che blocca la garua (nebbia convettiva oceanica) ci troviamo dopo alcune ore la sorpresa della Pampa del Tamarugal (Prosopis tamarugo), altra sorpresa floristica di questo arido deserto. Raggiungiamo così le cittadine abbandonate dopo l'epoca d'oro dell'estrazione dei nitrati, Humberstone e Santa Laura. Qui potremo camminare tra le rovine di questi insediamenti urbani che dalla metà dell'800 fino alla fine del XIX hanno rappresentato il potere economico e commerciale di questa zona del Cile. Nel tardo pomeriggio raggiungiamo Iquique, sistemazione in albergo e cena libera.
14° GIORNO: IQUIQUE - SANTIAGO
Mattinata libera per chi desiderasse fare un giro lungo la pedonale Avenida Baquedano ammirando le sontuose costruzioni oramai in stato di abbandono, oppure semplicemente rilassandosi con una camminata lungo la costa del Pacifico e le sue bellissime onde che attraggono decine di surfisti ogni giorno. Dopo pranzo trasferimento all'aeroporto cittadino per il volo nazionale verso la capitale Santiago, con successivo trasferimento e sistemazione. Cena libera
15° GIORNO: SANTIAGO - ITALIA
Giornata dedicata al viaggio di rientro in patria; a seconda delle prenotazioni dei vostri voli avrete modo di passare un’ultima mattinata a Santiago prima di essere trasferiti all’aeroporto per il volo verso l'Europa e l'Italia.
MARCO ROSSO
Laureatosi in Ingegneria Meccanica all'Università di Padova, dopo aver passato alcuni anni nel mondo dell'industria a cavallo tra officina meccanica e ufficio tecnico ha poco a poco sviluppato un maggiore interesse per le meraviglie della Natura e del nostro pianeta Terra, preferendole alle opere ingegneristiche dell'essere umano. Così ha finalmente deciso di mettere da parte qualche spicciolo per poi prendere lo zaino e vagabondare per l'America Latina durante un paio d'anni. Dalle rovine archeologiche del Messico, alle lussureggianti foreste tropicali dell'America Centrale, seguendo i sentieri millenari degli Incas lungo la leggendaria catena delle Ande fino a raggiungere gli spazzi indomabili ed infiniti della Patagonia; l'avventura zaino in spalla gli ha permesso di conoscere e sperimentare le realtà del mondo del turismo sudamericano, e l'esperienza stagionale all'interno del parco nazionale Torres del Paine, nella Patagonia cilena, lo ha definitivamente convinto a rimanere. Da cinque anni fiordi, laghi, cascate, ghiacciai, picchi innevati e natura incontaminata rappresentano il suo parco divertimenti e fanno da scenario al lavoro quotidiano di guida e accompagnatore turistico che svolge per varie agenzie ed hotel della regione.
Per qualsiasi domanda sul viaggio:
Scrivimi a marco.rouge86@gmail.com
Chiamami al +56 978012414
I miei viaggi con Trekkilandia: Trekking in Patagonia - Torres del Paine; Trekking Patagonia Cilena; Trekking in Perù - Circuito Ausangate; Trekking Viaggio in Perù con Lago Titicaca; Trekking Cordillera Blanca; Viaggio in Patagonia Overland; Deserto di Atacama - Overland; Torres del Paine O Circuit; Torres del Paine W Trek.