Dal 30/06 al 11/07 - 2021
Trekking in Armenia
Armenia: gli immensi altopiani e i monasteri - trekking in tenda
L'Armenia, una Nazione ricca di storia e di natura, un popolo messo alla prova dagli eventi ma che ha mantenuto una dignità e un'accoglienza meravigliosa. I miei nonni, armeni in Turchia, venuti in Italia nei primi del '900 che hanno tramandato l'amore per l'Armenia a mia zia, mancata purtroppo nel 2016 che a sua volta mi ha passato la voglia di conoscere questa terra e la voglia di farla conoscere a voi. Conosceremo le loro abitudini, il loro cibo, l'immensità degli altopiani con i pastori in transumanza, i monasteri e il grande Monte Ararat, un tempo armeno ma attualmente in territorio turco e una storia malinconica ma fantastica. Vivremo per 6 giorni sugli altopiani, in tenda circondati dalla bellezza e dal quel cielo senza fine.
- Il viaggio
- Il viaggio in breve
- Programma
- La guida
Cosa è incluso nel pacchetto
- 4 Pernottamenti in Appartamenti Camere Doppie/Triple e Bagno Condiviso
- Assicurazione Medico Bagaglio
- Guida locale di montagna parlante inglese e armeno
- I.V.A
- N.4 Cene al Ristorante
- Servizio di Guida Escursionistica
- Servizio Guida Turistica
- Trasporto bagagli, cibo e cuoco al seguito
- Tutti i pranzi al sacco
- Assicurazione per Annullamento Viaggio
- Le Mance
- Tutte le Colazioni
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce La quota include
IL VIAGGIO IN ARMENIA
Il nostro viaggio avrà due momenti di visita, all’inizio e alla fine del viaggio.
Il primo giorno sarà di viaggio, generalmente gli aerei partono la sera e volano di notte arrivando la mattina presto. L’ultimo giorno gli aerei partono molto presto la mattina tornando in Italia in mattinata con orario italiano.
Durante i 6 giorni centrali saremo invece sugli altopiani, il bagaglio verrò trasportato da mezzi a motore, spesso vecchie jeep russe mentre noi cammineremo con uno zainetto giornaliero. Verranno utilizzate anche guide locali, una scelta pensata per poter portare ancora più sostegno e lavoro a questa terra. Ci sarà tempo per chi vorrà meditare, leggere un libro, disegnare o fare acquerelli immersi nella natura a fine giornata.
Cammineremo tra i 2500 e i 3500m in media raggiungendo cime di 3600 e 3900m Ovviamente questa altitudine si fa sentire sul fiato e sulle gambe, ci sono alcuni dislivelli che in condizioni normali non richiederebbero sforzo che qui invece si traducono in una bella fatica! I pastori che incontreremo saranno cordiali, stanno lavorando portando mucche e pecore ai pascoli alti una volta sciolta la neve, e qualcosa ancora troveremo. L’acqua verrà presa da alcune sorgenti, poche le possibilità di lavarsi, un lago decisamente freddo e un ruscello a 4° gradi.
Sarà una bella avventura, per persone molto adattabili.

L’ARMENIA
L’Armenia si trova in Asia, confina a nord con la Georgia, a est con l’Azerbaijan, a sud con l’Iran e ad ovest con la Turchia. Si sviluppa su una superficie di circa 30.000 kmq.
Il clima è continentale. L’inverno è molto freddo e con precipitazioni scarse, la stagione sciistica va da gennaio a febbraio. In primavera e autunno le temperature sono gradevoli e sono le stagioni più favorevoli, soprattutto settembre-ottobre, con brezze balsamiche e notti fresche; maggio è il mese più piovoso dell’anno. L’estate si presenta calda e secca, ma non senza temporali.
Capitale: Yerevan (1.267.600 abitanti, 1.462.700 abitanti nell’area metropolitana)
Moneta: Dram Armeno (AMD); 1 Euro = 582 Dram (a gennaio 2018)
Fuso orario: GMT+4: +3h (rispetto all’ora solare italiana); +3h (rispetto all’ora legale italiana)
Elettricità: 220V 50Hz. Spine di tipo C (europea a 2 poli)
La capitale dell’ Armenia è Yerevan, in armeno Erevan, e si trova a circa 3000 km dall’Italia. L’ Armenia o Hayastan in armeno, si trova nel caucaso, al confine fra Europa ed Asia ma per la sua storia e la sua cultura viene considerata europea.
È un paese a grandissima maggioranza Cristiana, contraddistinto da un bassissimo livello di criminalità, in cui il turismo è molto sviluppato e ben organizzato. Yerevan rappresenta inoltre un punto di riferimento culturale ed economico per l’intera area geografica.
I rapporti con l’Italia e gli Italiani sono assai privilegiati sia dal punto di vista economico, ci sono infatti molte società italiane che investono e lavorano in Armenia, che turistico, visto l’enorme afflusso di turisti italiani che avviene ogni anno.

TREKKING IN ARMENIA
In Armenia non ci sono veri sentieri, quindi cammineremo con zainetto giornaliero lungo carraie e prati, i dislivelli non sono eccessivi ma l’altitudine ha i suoi effetti sul fiato.
C’è una forte escursione termica tra il giorno e la notte, in tenda si possono raggiungere 4/12 gradi mentre di giorno anche 20/25 con un sole molto forte. In città invece possono esserci anche 40 gradi.

MANGIARE E DORMIRE IN ARMENIA
Quando saremo in città dormiremo in albergo e avremo le cene incluse. Sugli altopiano avremo un cuoco che ci farà panini a mezzogiorno e un piatto caldo la sera cucinando con una cucina da campo. E’ possibile portarsi i propri piatti e bicchieri di metallo o plastica, poca l’acqua per lavarli. Per la mattina caffè liofilizzato e tè ci scalderanno più formaggi marmellate, pane, yogurt.
La cucina armena è basata su piatti semplici e legati alla tradizione. Gli ingredienti più utilizzati, sempre freschi e genuini, sono quelli di facile reperimento, come carne, verdura, uova e latte. Il piatto tipico più diffuso è senz’altro il khorovats, ovvero gli spiedini di carne alla griglia che sono sempre serviti con il pane lavash, una sottile sfoglia cotta in uno speciale forno interrato, che avremo la fortuna di vedere.
Assolutamente da non perdere, il celeberrimo Cognac armeno, bevuto da tutti i potenti del mondo, e i distillati a base di frutta.
La frutta, sia fresca che secca, è sempre presente nelle tavole armene. Il melograno e l’albicocca sono molto amati, tanto da essere diventati un simbolo della nazione.I formaggi dei territori montani, sono buonissimi così come il famoso Mazun, yogurt acido arricchito con coriandolo.

Cinzia – Luglio 2018
Dopo sei mesi scrivo la recensione perchè guardando le foto nei giorni scorsi mi sono trovata ad emozionarmi ancora. Prima cosa da fare prima di iscriversi a questo trekking: cercare Armenia sull’atlante. Seconda cosa: iscriversi.
L’Armenia è bellissima, è tutto ciò che non ti aspetti; il trekking sull’altipiano è stupendo, si cammina su prati fioriti e poco dopo sulla neve, e poi sulla roccia vulcanica e tutto in una giornata! Il cuoco del campo Andrey ci ha sfamato con manicaretti che solo i ristoranti han eguagliato. La storia dei monasteri ti avvolge con il suo mistero
La città Yerevan mi ha meravigliato, è piacevole passare la giornata libera per i suoi mercati e le sue strade. Si mangia benissimo, credo di non aver mai mangiato così bene in nessun viaggio. Gli Armeni un popolo che vuole riscattarsi dal suo passato.
Francesca è la guida che vale la pena di conosce tra la sua gente, vi farà emozionare con le sue storie.
E’ un trekking che straconsiglio, mi son divertita un sacco.
Informazioni aggiuntive sul viaggio:
Tipologia: Itinerante, in Tenda
Durata: 12 giorni/11 notti
Trasporto bagagli: Si
Tipo di zaino: Giornaliero
Giorni di cammino: 5
Ore di cammino al giorno: 5-6
Adatto come prima esperienza di cammino: No
Tipologia di struttura: Albergo
Tipo di alloggio: doppie/matrimoniali
Bagni: Privato
Pasti:
Possibilità di singola: Si
- Incontro e Volo per l'Armenia
- Visita della Città
- 5km - Dislivello: +400m - Ore di cammino: 2/3 - FACILE
- 13km - Dislivello: +750m - Ore di cammino: 5/6 - MEDIO
- 12km - Dislivello: +700m - Ore di cammino: 5/6 - MEDIO
- 15km - Dislivello: +550m - Ore di cammino: 5/6 - MEDIO
- 12km - Dislivello: +250m - Ore di cammino: 3/4 - MEDIO
- 13km - Dislivello: -600m - Ore di cammino: 4/5 - MEDIO
- 8km - Dislivello: +/-700m - Ore di cammino: 6/7 - IMPEGNATIVO
- Visita della città di Yerevan e Museo del Genocidio
- Giornata libera tra i mercati della città
- Trasferimento e Volo per l'Italia
1° GIORNO - VOLO PER L'ARMENIA
Partenza verso sera da aeroporto da concordare. Notte in aereo.
2° GIORNO - YEREVAN
Trasferimento dall'aeroporto di Yerevan in albergo.
Riposo in hotel. Visita in pulmino alla città e visita al Museo di Storia, pranzo al ristorante. Visita al Matenadaran, la più importante biblioteca d’Armenia e depositaria degli antichi manoscritti. Cena e pernottamento in hotel.
3° GIORNO - LAGO SEVAN
Colazione e trasferimento fino al lago. Passeggiata nella penisola con visita al Monastero del IX-XIII sec e al campo di croci di pietra (Khachkars, IX -XVII sec.) di Noraduz.
Pranzo al sacco. Ancora un piccolo trasferimento e poi inizio del cammino. Pernottamento in tenda vicino al villaggio di nomadi di Batikyan (2.700mt) e cena al campo tenda. Possibile visita ai pastori per assaggiare formaggio e yogurt locali.
4° GIORNO - VERSO IL LAGO NAZELI
Si risale un'ampia valle fino ai piedi dell'Azhdahag, dove ci fermiamo per la notte (3100m) presso le rive del lago del cratere vulcanico.
Pranzo al sacco lungo il cammino. Pernottamento in tenda e cena da campo. Sulla via del ritorno ci fermeremo per cena nell'agriturismo dove producono marmellate, miele e liquori con le essenza dell’isola. Rientro dopo cena sotto le stelle.
5° GIORNO - CIMA DELL'AZHDAHAG
Si risalgono le pendici rosse del cono vulcanico fino alla cima.
Pranzo al sacco. Si prosegue verso il Karmir-sar (3510 m), e, ad anello, si torna al campo della sera precedente. Pernottamento in tenda e cena al campo.
6° GIORNO - SPITAKASAR E L'OSSIDIANA
Si prosegue salendo dolcemente sulla bellissima montagna di ossidiana, con i suoi riflessi grigiastri. Scendiamo attorno ad un enorme cratere vulcanico arrivando alla fonte freddissima di Shakhbulak.
Pranzo al sacco, pernottamento in tenda e cena al campo.
7° GIORNO - ANTICHE INCISIONI RUPESTRI
Riprendiamo il cammino verso il monte Paytasar poi scendendo lungo la valle, piena di incisioni rupestri datate tra il VII e il II millennio a.C. Passeremo vicino ad un lago artificiale famoso per la sua antica stele di pietra. Pranzo al sacco.
Pernottamento in tenda e cena al campo
8° GIORNO - MONASTERO DI GEGHARD - TEMPIO DI GARNI
Tra altopiani e campi incolti ci dirigiamo verso il Monastero di Gerhard passando dal Monte Yerakatar dal quale si gode di una splendida vista sul monastero.
Pranzo a Garni. Arrivati al termine del percorso il pullman privato ci porterà all'incredibile monastero di Geghard e visita al monastero scavato nella roccia depositario della lancia che ferì il costato di Cristo. Proseguiamo per il tempio pagano di Garni, dopo la visita rientro a Yerevan. Cena e pernottamento in hotel.
9° GIORNO - ARAGATS CIMA PIU' ALTA D'ARMENIA
Colazione in albergo e partenza per la cima dell'antico vulcano, saliremo la punta sud fino a 3897m, godendoci uno spettacolo unico.
Rientro a Yerevan. Cena in un locale tipico di Yerevan. Pernottamento in hotel.
10° GIORNO - COMPLESSO DI ETCHMIADZIN
Colazione e visita al complesso di Etchmiadzin 303 d.c., sede del Vaticano Armeno, con la più antica Cattedrale armena, visita alle chiese di St. Gayane e St. Hripsime VII-X sec a.C., al Tempio di Zvartnots.
Pranzo al ristorante. Visita al monumento e al museo del Genocidio Armeno. Cena libera a Yerevan. Pernottamento in hotel.
11° GIORNO - YEREVAN
Giornata libera per la città per lo shopping e visitare i mercati tipici
Pranzo e cena liberi ( spesso andiamo a visitare la fabbrica del famoso Cognac Armeno, molto consigliato).
12° GIORNO - RIENTRO IN ITALIA
Trasferimento all'aeroporto e partenza in mattinata.
FRANCESCA ULUHOGIAN
Svolgo con passione questo splendido lavoro ormai da più di 20 anni, con i ragazzi delle scuole, e con i turisti italiani e stranieri; eppure continuo a rimanere affascinata dalla natura che ho visto centinaia di volte ma che risulta diversa ogni volta, con la sua forza, la sua vitalità, i suoi colori, i suoi mutamenti e la sua immensa, meravigliosa tranquillità che se ti lasci andare ti trasporta lontano, magari a pochi passi dalle città, ma così distante nelle sensazioni. La voglia di fare partecipi gli altri di questo universo così particolare al quale spesso le persone non fanno caso credo sia il motore principale che muove una guida, riuscire a far comprendere le spettacolari particolarità della natura, le relazioni tra l’uomo e il territorio e far emozionare di fronte ad una semplice espressione della natura credo sia ciò che più ci può ripagare e soddisfare nel nostro lavoro.
Per qualsiasi domanda sul viaggio:
Scrivimi a [email protected]
Chiamami al 339 3670805