Dal 24/02 al 05/03 2024
Trekking in Marocco
Viaggio a Piedi tra il Jebel Saghro (Sahgro) e la Valle delle Rose con Luca Panaro
Un incredibile viaggio trekking in Marocco, alla scoperta di luoghi suggestivi, tra i più selvaggi del paese come il Jebel Saghro. Un secondo trekking ci porterà nella scenografica Valle delle Rose. Un viaggio a piedi nel cuore del Marocco, in due aree vicine tra loro, ma completamente diverse. Torneremo a casa con una idea chiara di una terra che sorprende per la varietà di paesaggi, colori, morfologia e culture.
- Il viaggio
- Il viaggio in breve
- Programma
- Galleria
- La guida
- Potrebbe interessarti
Informazioni sul viaggio
- Assicurazione Medico Bagaglio
- Attrezzatura da campeggio (tenda per due, tendone comune per le cene, cabina toilette)
- Cuochi ed equipaggiamento da campo durante i trekking
- Guida Berbera locale (e amico)
- I.V.A
- Il trasporto bagagli
- La cena del 1° giorno a Marrakech
- Muli e mulattieri
- Organizzazione e servizio di Segreteria ed iscrizione al viaggio
- Pernotto in Gite D’ Etape nella Valle delle Rose con trattamento di pensione completa
- Pernotto in hotel in stanza doppia o tripla o quadrupla (supplemento per la singola) a Marrakech, a El Klaa ‘Mgouna e 1 notte nella valle delle Rose
- tutti i pernottamenti
- Assicurazione per annullamento viaggio (può essere stipulata al momento dell’iscrizione richiedendo una quotazione a parte)
- Il viaggio per raggiungere il punto di ritrovo e il ritorno
- La cena del 10° giorno a Marrakech ed eventualmente il pranzo del 11° giorno a Marrakech (dipende dai dispositivi di volo di ognuno)
- Le bevande e gli extra durante le cene
- Le Mance e tutte le bevande. Si può considerare una spesa totale di circa 60€
- Qualunque variazione del programma descritto
- Supplemento Singola in Hotel, 4 notti 80€ da versare direttamente in loco
- Supplemento tenda singola per tutto il periodo 30€ , da versare direttamente in loco
IL VIAGGIO
Fare un Trekking in Marocco vuole dire farlo in una una terra fatta di profondi contrasti: Verdi Valli ricchissime di acqua e sconfinati paesaggi dominati dalla sola Roccia, vicoli stracolmi di persone urlanti nelle città e sconfinati spazi di Silenzi a pochi chilometri fuori da esse; Valli bruciate dal Sole e Montagne innevate. Mangeremo all’ ombra dei Mandorli in fiore e, a sera, ci riscalderemo con piccoli fuochi profumati al legno di ginepro. Non avremo luce la sera, ma la Luna e le Stelle. Non avremo la televisione, ma i propri libri e le storie che ognuno vorrà condividere coi Compagni di Cammino …..

LA REGIONE : IL JEBEL SAHGRO E LA VALLE DELLE ROSE
Il Jbel Saghro è il punto più orientale della catena montuosa dell’Anti Atlante, è un massiccio isolato, situato praticamente tra la valle del Draa e quella del Daades e circa a 100 km a sud dall’ Alto Atlante. La montagna è molto brulla, il nostro sarà un trekking in un deserto roccioso, ma offre nelle sue valli paesaggi ricchi di mandorli e talvolta di acqua. Il suo clima è desertico. Le temperature variano dai 6 a 9 °C d’inverno ai 27 a 30 °C d’estate con temperature massime che possono arrivare fino a 50 °C, ma in realtà molto dipende dall’esposizione dei versanti e dell’altitudine, oltre che dall’ora, è infatti caratterizzato come tutti i deserti da una grande escursione termica. Il Jebel Saghro è noto per essere la capitale della tribù berbera degli Ait Atta, una delle ultime tribù a resistere alla conquista francese del Marocco.
La Valle delle Rose prende il nome proprio dalla diffusissima presenza della pianta di rosa, che qui viene coltivata per farne essenzialmente profumi e prodotti per la cosmesi. I campi di rose infatti si estendono a perdita d’occhio lungo le rive del Dadès e del M’Goun. La porta della valle, per le nostre escursioni, sarà El Kelaa M’Gouna, dove, si dice che sia custodito il segreto dei maestri profumieri di Provenza.
E’ inoltre una regione ricca di Kasbeh …

IL CAMMINO
Questo trekking in Marocco non presenta alcuna difficoltà tecnica, le ore di cammino sono sempre tra le 4 e le 6, i dislivelli mediamente non superiori ai +600m e -600m . In ogni caso cammineremo sempre con uno zainetto leggero perchè il viaggio è un viaggio a piedi con il bagaglio trasportato e lo zaino da giornata avrà al suo interno la sola acqua, un pile e una giacca a vento leggeri. Tutto il resto, anche il cibo per il pranzo, sarà portato dai mulattieri.

MANGIARE A DORMIRE IN MAROCCO
Durante il nostro Trekking in Marocco dormiremo in Hotel a Marrakech, accanto alla sua famosa piazza e, forse, nella Valle delle Rose. La sistemazione è prevista in stanze doppie o triple o quadruple (possibilità di singola con pagamento di supplemento). Qualche volta passeremo la notte nei tipici alloggi dei trekking Marocco: i “Gite d’Etape”, letteralmente “posto o casa di Tappa”, il corrispettivo dei nostri rifugi. Come i nostri rifugi, ne esistono di vario tipo e comfort.
Nella prima parte del nostro trekking, durante la traversata del Jebel Sahgro (Saghro) dormiremo in tenda. Queste saranno per due persone ma c’è la possibilità di richiedere una tenda solo per sé pagando un supplemento. Nelle tende avremo a disposizione dei comodi materassi in schiuma (8-10 cm). Ogni notte sarà allestito per noi il campo dai mulattieri, essi si occuperanno di montare e smontare le tende per dormire, un tendone per la cena e anche una toilette, spartana e folkloristica, ma pulita ed efficace.
Durante il viaggio avremo solo alcuni pasti al ristorante: due cene a Marrakech, due pranzi a Ouarzazade, e una cena a El Kelaa M’Gouna . Durante il trekking invece la cucina sarà sempre a cura dell’organizzazione locale (Chi è vegetariano non avrà mai problemi con il cibo)
Prima di partire per il trekking mi occuperò personalmente di fare approvvigionamento di acqua in bottiglia (normalmente da 5lt) per tutte le giornate di cammino, non avremo quindi mai problemi di acqua potabile.

Emanuela – Trekking in Marocco 2020
Trekking in Marocco, Jebel Sahgro e Valle delle Rose” febbraio/marzo 2020: E’ stato un viaggio bellissimo e pieno di importanti scambi umani…un piccolo cosmo che si rapporta in situazioni non usuali. Anche se sono abituata a fare cammini in gruppo questo ovviamente presentava qualche incognita..ma io normalmente sono positiva e fiduciosa nella specie umana e ho avuto ragione. Dopo poche ore mi è sembrato di conoscere tutti da un monte di tempo e anche Luca, la nostra guida che si è posto subito come uno di noi, ma senza farci mai dimenticare che era la nostra guida e che guida….un monte professionale!!! Spero di poter partecipare ad altre avventure ….vediamo!!!!
Silvia – Viaggio Marocco 2019
Trekking in Marocco, Jebel Sahgro e Valle delle Rose. La prima volta che andai in Marocco feci un bel giro in auto e rimasi con la voglia di assaporare queste terre ad un’altra velocità. Questo trekking me ne ha dato la possibilità. Il ritmo giusto per avventurarsi tra paesaggi unici modellati da vento e acque, villaggi e campagne verdissime con mandorli in fiore; per gustare l’ospitalità berbera, per sorprendersi a ogni svolta. Sempre in ottima compagnia, perché solo persone splendide possono scegliere di fare (e di organizzare) un viaggio così!
Stefania – Viaggio Marocco 2018
Trekking in Marocco, Jebel Sahgro e Valle delle Rose. La prima volta che andai in Marocco feci un bel giro in auto e rimasi con la voglia di assaporare queste terre ad un’altra velocità. Questo trekking me ne ha dato la possibilità. Il ritmo giusto per avventurarsi tra paesaggi unici modellati da vento e acque, villaggi e campagne verdissime con mandorli in fiore; per gustare l’ospitalità berbera, per sorprendersi a ogni svolta. Sempre in ottima compagnia, perché solo persone splendide possono scegliere di fare (e di organizzare) un viaggio così!
Benedetta – Viaggio Marocco 2018
In questo Trekking in Marocco: Mitiche le guide, tutte quante, locali e internazionali, disponibili, di spessore, allegre e con un fisico bestiale! Stupendo l’affiatamento del gruppo. Organizzazione fluida ma ricercata. Luoghi incantevoli. Passi lenti. Tante risate.
Sara – Viaggio Marocco 2018
Trekking in Marocco fantastico: paesaggi indimenticabili, organizzazione perfetta e allo stesso tempo rispettosa delle persone e della cultura locale. Ottima compagnia, guide strepitose
Anna – Viaggio Marocco 2017
Ho partecipato al Trekking in Marocco con Luca, Panaro la Traversata del Jebel Saghro e Valle delle Rose: è un trekking che ti si fissa nel cuore, intenso e pieno di sorprese. Durante la traversata del Jebel Saghro, lo sguardo corre su grandi spazi incontaminati, dove la natura domina incontrastata, mentre i nostri passi si snodano tra montagne dalle forme e colori sorprendenti, o si inerpicano su ripide rocce che portano alle cime da cui si contemplano altri spazi infiniti. Le tracce del passaggio dell’uomo sono leggere, solo vicino ai pochi corsi d’acqua compaiono orti, mandorli, palmeti e piccoli gruppi di basse casupole che si mimetizzano perfettamente con la montagna, greggi di capre curate da bimbi curiosi dai grandi occhi e donne dalla bellezza nascosta. Ogni giorno è una sorpresa, paesaggi diversi, esperienze e incontri inaspettati, dopo la rapida immersione totale nell’aspra bellezza del deserto roccioso si riemerge lentamente, nella seconda parte del trekking, nella splendida e rigogliosa valle delle rose, tutto diverso, più dolce, più abitata, per poi finire nella pazzia dei souk di Marrakech.
Massimo – Viaggio Marocco 2017
Bellissima esperienza di Viaggio in Marooco nella regione del Jebel Saghro. Grazie a Luca Panaro e a degli ottimi compagni di viaggio, ai mulattieri, al cuoco e alla guida locale organizzati alla perfezione, e grazie ai bambini dalle toccanti espressioni e dai profondi sguardi che descrivono vite intense e vere molto più di quanto potrebbero fare parole e racconti. Grazie anche alla scelta del periodo, premiata dal meteo favorevole, anzi splendido. Tanto cammino e tanto trekking attraverso un territorio incredibilmente ricco di vedute meravigliose, di silenzi palpabili, di notti stellate davanti al fuoco profumato di legno di ginepro. Il tempo si è fermato più volte, per me, ma non abbastanza… Dovrò tornarci, in Marocco.
Maria Grazia – Viaggio Marocco 2017
Questo Trekking in Marocco, nel Jebel Sahgro e nella valle delle rose mi ha regalato emozioni singolari e allo stesso tempo personali di fronte alla maestosità di questi deserti rocciosi, di queste montagne inaspettate, di questa coperta di stelle nella notte di freddo così penetrante! Un viaggio che rimane nel cuore ma soprattutto nell’anima insieme al calore delle persone incontrate e conosciute. Ps. non mi vergogno a dire che, questa mattina, riguardando le nostre fotografie scambiate, mi sono commossa….
Mario – Viaggio Marocco 2016
Splendido viaggio trekking in Marocco e splendida compagnia
Informazioni aggiuntive sul viaggio:
Tipologia: itinerante
Durata: 11 gg/10 notti
Trasporto bagagli: si
Tipo di zaino: giornaliero
Volo dall' Italia incluso: no
Difficoltà del cammino: medio/facile
Giorni di cammino: 6,5
Ore di cammino al giorno: 4-6
Motivo della difficoltà:
Adatto come prima esperienza di cammino: Si, ma confrontatevi con la guida per verificarne i motivi
Tipologia di struttura: Hotel, in Tenda, Rifugio
Tipo di alloggio: Tenda singola o da due (5 notti), camere doppie o triple in Hotel (4 notti ), Camerate tipiche dei Gite d' Etape quando appunto dormiamo nei rifugi (1 notte)
Bagni: in camera in Hotel, in comune nei rifugi, Casottino di tela nel campi in tenda
Pasti: Cene in ristorante, tendone comune o direttamente in Hotel o al Rifugio
Possibilità di singola:si, sia la camera (se saputo con largo anticipo) che la tenda con supplemento (leggi in fondo)
- ARRIVO A MARRAKESH
- TRANSFER
- INIZIA LA TRAVERSATA DEL JEBEL SAHGRO
- LASCIATOCI ALLE SPALLE IL DESERTO ROCCIOSO ...
- ROTORNO A MARRAKESH
- RIENTRO IN ITALIA
1° GIORNO - ARRIVO A MARRAKECH
Transfer dall'aeroporto di Marrakech all'Hotel. Qualunque sia l'orario di arrivo, giorno e notte, un membro del team si potrà occuperà del transfer. Agadir, Casablanca ecc. L'hotel si trova appena fuori dalla piazza "D'Jemma Fna". L’ Incontro con me ed il resto del gruppo sarà alle 20.00 ora locale. Presentazioni ed esposizione del programma, Cena e immersione nella folkloristica PiazzaDjam El Fna.
2° GIORNO - TRANSFER VERSO IL SUD
Colazione e partenza verso il sud con il mezzo a disposizione, minibus da 8 o 15 posti. Dopo i giorni di trekking torneremo nello stesso hotel quindi potremmo lasciare una parte dei bagagli al deposito custodito dell’Hotel pagando una cifra minima. Lasciata Marrakech saliremo sui monti dell'Atlante dal versante nord, verde, umido e ricco di vegetazione. Superato il passo di Tizi n'Tichka a 2260m, letteralmente valico dei pascoli, lasciamo quindi definitivamente la grande pianura di Marrakech e iniziamo la discesa verso le porte del Sahara. Siamo ora nella parte sud dell’Atlante, tutta è "un'altra cosa", non voglio descriverlo, sarà una sorpresa in tutto e per tutto. Durante l’attraversamento del passo sarà possibile incontrare neve e ghiaccio, sarà meraviglioso vedere i contrasti di colore tra la neve ed rosso intenso della roccia che domina il paesaggio. Arriviamo quindi a Ouarzazate, dove ci fermiamo per il pranzo. Proseguiamo quindi ancora un poco fino ad arrivare alla base delle spettacolari formazioni ricciose di Bab Ali, le porte di Ali Baba, bussola naturale del deserto roccioso del Jebel Sahgro (Saghro). Un magnifico campo tendato vicino ad un piccolo fiume ci aspetta per accoglierci per la notte. Avremo la possibilità di fare una piccola escursione prima di cena, alla porta di Ali Baba stessa o alle cascate Tozlout.
DAL 3° GIORNO AL 7° GIORNO
Inizia la traversata del Monte Saghro. I mulattieri si occuperanno di portarci i bagagli, della preparazione del pranzo e di allestire il campo per la notte. Camminiamo immersi in un paesaggio surreale, un deserto roccioso, dove le montagne prendono forme bizzarre per l'erosione dovuta principalmente al vento. All'orizzonte avremo sempre le cime innevate dell'Alto Atlante. Arrivando nella parte più alta della nostra traversata (2700m) sarà possibile trovare la neve, pur dovendo camminare in maglietta e pantaloncini corti! Cammineremo per ore in un susseguirsi di valli senza tempo, oasi, strane formazioni rocciose e pinnacoli isolati, villaggi remoti, gole, cascate e piscine, mesas. Non è possibile al momento decidere quale possa essere il percorso esatto, nè quante possano essere le ore esatte di cammino giornaliere.
Tutto questo dipenderà dalle piogge del prossimo inverno che saranno fondamentali per verificare i punti tappa in relazione alle sorgenti ed ai corsi d'acqua presenti. Si può comunque ipotizzare un itinerario di questo tipo: Giorno 3 - Trek verso “Aouragh” ; “Tassigdelt “; campo in tenda / Giorno 4 - Trek verso “Sommet Kouaoutch”, campo in tenda, siamo a 2400m / Giorno 5 - Trek verso Tafraoute; campo in tenda / Giorno 6 - Trek verso Tassouite. Notte in Gite d’Etape o tenda / Giorno 7 - oggi camminiamo fino all'ora di pranzo per poi prendere un transfer fino a El Kelaa M’Gouna (20 minuti, bellissimi ...) dove ci concediamo un bagno turco e un pomeriggio di relax in giro per la piccola cittadina. Notte in Hotel
8° e 9° GIORNO
Lasciatoci alle spalle il Jabel Saghro (Sahgro) ed arrivati nella Valle del Dadés, iniziamo il nostro cammino verso, nella ed intorno alla Valle delle Rose. Il paesaggio cambia, è ora più pianeggiante ma soprattutto è ricco di acqua e di vegetazione. I contrasti tra il rosso intenso delle rocce e il verde della vegetazione sono meravigliosi. Non è possibile al momento decidere quale possa essere il percorso esatto, nè quante possano essere le ore esatte di cammino giornaliere, seppur sempre comprese nel range indicato nella scheda tecnica. Tutto questo dipenderà dalle piogge del prossimo inverno che saranno fondamentali per verificare i punti tappa in relazione alle sorgenti ed ai corsi d'acqua presenti.
10° GIORNO
Ritorno a Marrakech , cena in centro città e notte in Hotel
11° GIORNO
Partenza come da proprio piano di volo. Come all'arrivo, l'organizzazione si occuperà del transfer per l'aeroporto
LUCA PANARO
Ho iniziato a fare i primi lavoretti da guida nel 1989, però non sono così vecchio :-), è solo che accompagno da tanto tempo le persone sui sentieri.
Sono fondamentalmente una persona allegra e cerco di condividere questa mia allegria con i gruppi che accompagno. Del mio lavoro mi piace tutto, sopratutto l'alternarsi di un cammino in solitaria, quando faccio i sopralluoghi per esempio, e del cammino di gruppo, nel momento in cui, poi, si realizza il trekking che ho progettato.
Mi piacciono le barzellette, portatene una con voi al trekking da raccontare a tutti, ma tenetene una comunque sempre con voi da tirar fuori nei momenti più difficili :-)
Per qualsiasi domanda sul viaggio:
Scrivimi a walkcoaching@gmail.com
Chiamami al 328 74 600 43