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A piedi sulla rotta dei tonni
Isole di San Pietro e Sant'Antioco, Capo Altano e Capo Spartivento
Gli splendidi scorci sul Mar di Sardegna che si possono ammirare lungo le alte scogliere sono sicuramente il punto forte del Trekking. Isole nell'Isola, luoghi poetici di una bellezza senza tempo.
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Informazioni sul viaggio
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- Servizio di Guida Escursionistica, Segreteria ed Iscrizione al Viaggio
- Trasporto Bagagli
- Tutti i Pernottamenti con Colazione Inclusa
- Assicurazione per Annullamento Viaggio
- Estensione copertura assicurativa per Pandemie (compreso Covid 19)
- Eventuali tasse di soggiorno
- Le bevande e gli extra durante le cene
- supplemento doppia uso singola
- Supplemento piccolo gruppo per trasporto bagagli e passeggeri
- Ticket Ingresso a Parchi e Musei Compresi e Non Compresi nel Programma
- Tutti i pranzi al sacco
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce La quota include
Carla Pau
TREKKING NEL SULCIS TRA ISOLE E COSA DEL SUD OVEST DELLA SARDEGNA
Questo Trekking sul mare in Sardegna nelle isole della Sardegna del Sud è un viaggio per escursionisti romantici e sentimentali, che non possono resistere al fascino del mare d’inverno e rimangono stregati dal fischio del vento che si infila tra le rocce e la macchia mediterranea.
Un breve trekking per ricaricarsi al sole, tra le profumate fioriture, i piccoli borghi, i pescherecci, le tonnare.
Il punto forte del Trekking sono sicuramente i paesaggi e i panorami ma anche l’atmosfera nei borghi dal gusto coloniale e la Cultura Tabarchina, che potremo ascoltare…e anche assaggiare.

ARCIPELAGO DEL SULCIS E ROTTA DEI TONNI
Le Isole di Sant’Antioco e San Pietro, situate a pochissima distanza dalla terraferma, insieme all’Isola Piana e altri isolotti come Isola della Vacca, del Toro, dei Ratti e del Corno, formano l’Arcipelago del Sulcis.
L’Isola di Sant’Antioco è la quarta d’Italia per dimensioni, dopo Sicilia, Sardegna e Isola d’Elba. E’ collegata alla terra ferma da un istmo artificiale fin dall’epoca della colonizzazione romana e tutt’ora è raggiungibile tramite un ponte artificiale di 5 km, che separa il Golfo di Palmas (dove si getta il Rio Palmas) e la Laguna di Santa Caterina, popolata da colonie di Fenicotteri rosa. Di origine vulcanica e scarsa di risorse idriche, raggiunge la sua altitudine massima a 271 m s.l.m (Monte Perdas de Fogu).
Carloforte è il bellissimo (e unico) borgo dell’Isola di San Pietro, lunga circa 15km e larga 11km, un gioiello di natura dalle alte scogliere dove nidifica il Falco della Regina. Anche l’Isola di San Pietro origini vulcaniche e massima cima ai 211 m s.l.m (Monte Guardia dei Mori).
Il tratto di mare che va da Capo Malfatano fino alle porte dell’Iglesiente (Porto Paglia) è conosciuto come la Rotta dei Tonni.
Capo Altano, poco più a Nord della bellissima Tonnara di Porto Scuso, si trova circa a metà strada lungo il tratto di costa bassa del Sulcis, caratterizzata da lamine di roccia intagliata dal mare, piccoli porticcioli e approdi naturali, ruderi delle batterie della 2° guerra.
Il Promontorio di Capo Spartivento, una delle punte più a Sud della Sardegna, è uno dei luoghi più panoramici del Sud dell’Isola, solcato da sentieri di antica origine fenicio – punica e romana, al confine tra Sulcis e Campidano di Cagliari.

A PIEDI LUNGO LA COSTA OVEST PIù A SUD DELLA SARDEGNA
In questo Viaggio siamo sempre circondati da paesaggi naturali meravigliosi: durante il cammino lungo le coste, negli spostamenti in bus da un capo all’altro delle isole, durante le bravi traversate in traghetto. Anche i Borghi sono caratteristici, unici: si affacciano sul mare o sulla laguna, e sono diversi fra loro: Carloforte e Calasetta, borghi di moderna fondazione che si affacciano sul mare, hanno case basse ed edifici civili e religiosi dove spicca il gusto spiccatamente coloniale con quel tocco alla tabarchina. Ben diversa è la ben più antica Sant’Antioco, che vanta fondazione nuragica, poi diventa uno dei più importanti empori fenici e in seguito uno dei più importanti centri cartaginesi e romani del Mediterraneo..dal porto fino alla sua torre, le strade si infittiscono e il panorama sbircia un pò oltre le montagne.
A ritmo lento le giornate scorrono per terra e per mare, da sempre, in questi luoghi ricchi di storia.
Ci aspetta 1 itinerario nell’isola di San Pietro, lungo il litorale meridionale dell’Isola, con la sua costa alta e rocciosa, e 1 nell’Isola di San Pietro.
Il primo giorno faremo una passeggiata tra l’antica Tonnara di Portoscuso e Capo Altano nel basso Sulcis e nel pomeriggio faremo due passi per Carloforte, uno dei Borghi più belli d’Italia.
Sono diversi brevi spostamenti in bus privato all’interno delle isole con soste panoramiche sulle scogliere.
L’ultimo giorno faremo un bel percorso lungo il litorale di Chia sul Promontorio di Capo Spartivento e il suo Faro, uno dei più belli della Sardegna.
Infine due brevi bellissime traversate nel Mar di Sardegna, la prima da Portovesme all’Isola di San Pietro e da questa all’Isola di Sant’Antioco.
Gli itinerari non presentano difficoltà tecniche e non superano i 16 km, lo zaino è giornaliero, mentre i bagagli ci seguiranno da alloggio ad alloggio con il mezzo al nostro seguito.

LA TRADIZIONE DELLE ISOLE TRA CUCINA SARDA E TABARCHINA
Pesca di mare (Tonno rosso), pesca di laguna, sale e agricoltura sono ancora le risorse maggiori di queste terre. Pescherecci, porticcioli naturali e tonnare denotano il paesaggio tipico delle Coste sud del Sulcis e delle isole di Sant’Antioco e San Pietro. Infatti pesce fresco, bottarga e il rinomatissimo Tonno sono ingredienti di molte ricette di antica tradizione che si possono gustare soprattutto a Carloforte sull’Isola di San Pietro, oltre i prodotti da forno (come pasta e focacce), formaggi e ottimi vini che vanno a insaporire una tradizione culinaria speziata, dalle influenze liguri e tunisine amalgamate con la tradizione sarda piu’ schietta e gustosa…La Cultura Tabarchina all’ennesima potenza!
Mangeremo nei ristoranti di Sant’Antioco e a Carloforte mangeremo nella struttura che ci ospiterà: il menu’ sarà fisso e a noi dedicato, ma ci sarà l’occasione di integrarlo individualmente, compatibilmente con le tempistiche e disponibilità dei ristoranti, e di adattarlo alle varie esigenze alimentari che devono essere comunicate alla guida al momento dell’iscrizione al viaggio.
Le strutture che ci accoglieranno sono ostelli e piccoli Hotel e le camere (soprattutto doppie, ma potrebbero essere anche triple o quadruple) ospitano sia letti matrimoniali che letti singoli.
I pranzi sono sempre al sacco e verranno consumati lungo il percorso. Potremo fare scorta di acqua e cibo sia a Carloforte che a Sant’Antioco, mentre il primo giorno avrete il vostro pranzo al sacco.

GRADO DI DIFFICOLTA' TREKKILANDIA

2 DITONI
Poche difficoltà
tecniche nel cammino.
Sentieri prevalentemente facili
Ricettività comoda.
Ore di cammino
superiori alle 5.
Zaino giornaliero.
Dislivelli da 300 a 800m.
Km dai 15 ai 20.
Adatto a chi ha già avuto esperienze di cammino

Marzia 2019
Trekking di Capodanno in Sardegna splendido, natura selvaggia, compagnia perfetta, cibo squisito e guida veramente speciale ! E incontri inaspettati come quello del Crocus fiorito! 5 stelle!

Cristina 2019
Il trekking di capodanno in Sardegna è stato molto bello. Camminare con la possibilità di vedere lo splendido mare della Sardegna con le sue scogliere e le sue calette è stato fantastico come la visita di san Pietro e Carloforte. 5 stelle

Roberto 2019
Trekking di capodanno in Sardegna, ottima organizzazione, bei posti… bella gente. La nostra guida Carla Pau Top !

Paola 2019
Informazioni aggiuntive sul viaggio:
Tipologia: itinerante
Durata: 5 gg/4 notti
Trasporto bagagli: si
Tipo di zaino: giornaliero
Volo dall'italia incluso: no
Difficoltà del cammino: medio/facile
Difficoltà viaggio Trekkilandia: 2 ditoni
Giorni di cammino: 5 gg
Ore di cammino al giorno: 3/6
Motivo della difficoltà: fondi disconnessi (sabbia, roccia, terra), percorsi rocciosi e di terra, dislivelli fino ai 350 metri.
Adatto come prima esperienza di cammino: consultare la guida
Tipologia di struttura: ostelli e piccoli hotel
Tipo di alloggio: stanza doppia con letti matrimoniali e singoli (dipende dalla struttura), possibilità di stanza tripla, quadrupla
Bagni: privati in camera o in condivisione per il nostro gruppo
Pasti: colazione in struttura, cena in ristorante e/o struttura, pranzi sempre al sacco.
Possibilità di singola: no, consultare la guida per esigenze particolari
Coperture assicurative disponibili: https://www.trekkilandia.it/assicurazioni/
- 11KM - DISLIVELLO: 150M - ORE DI CAMMINO 3 - FACILE
- 15KM MASSIMO - DISLIVELLO: 400M - ORE DI CAMMINO: 4/5 - MEDIO
- 16KM - DISLIVELLO: 400M - ORE DI CAMMINO: 6 - MEDIO
- 6/8KM - DISLIVELLO: 150M - ORE DI CAMMINO: 3/4 - MEDIO
1° GIORNO - CAPO ALTANO E IMBARCO PER L'ISOLA DI SAN PIETRO
Incontro a Cagliari in Piazza Matteotti in mattinata, davanti alla Stazione dei Treni. Con mezzo privato ci trasferiamo alla volta di Portovesme, dove ci imbarcheremo alla volta dell'Isola di San Pietro. Sarà bellissimo arrivare sull'Isola e avvicinarci a terra tra le piccole imbarcazioni e pescherecci. Sbarcati sull'isola lasceremo i bagagli nel nostro mezzo privato per fare una bella passeggiata a Carloforte, uno dei Borghi più belli d'Italia. Il pranzo è libero: potete mangiare il vostro pranzo al sacco o acquistare prodotti tipici nei panifici, botteghe e market del paese, dove potremo acquistare anche il pranzo al sacco e la scorta di acqua per il giorno dopo. Subito dopo pranzo con il nostro mezzo privato ci dirigiamo verso la Costa Sud Ovest. Scenderemo presso Punta delle Colonne (uno degli spot più fotografati dell'isola) per fare una breve escursione lungo costa che concluderemo nella nostra struttura, che si affaccia sul bellissimo Golfo della Mezzaluna. Passeremo vicino alla splendida Caletta di Geniò, cammineremo lungo la Scogliera La Conca con le sue incredibili formazioni rocciose e, dopo aver attraversato la Scogliera de Bue Marino saremo al Fortino della Mezzaluna. Seguendo un sentiero arriveremo davanti alla nostra struttura. Dopo aver recuperato i bagagli potremo rilassarci e cenare in struttura.
2° GIORNO - ISOLA DI SAN PIETRO: COSTA OVEST FINO A CAPO SANDALO
Dopo colazione il nostro mezzo ci accompagnerà all'inizio dell'itinerario. Il percorso si sviluppa lungo la costa ovest e nell'entroterra fino al faro di Capo Sandalo, dopo un percorso su e giù tra scogliere e calette dai mille colori, dove faremo percorsi tra scogli e rocce erose dal vento e dal mare (anfiteatro naturale delle Ciazzette). Faremo una sosta lungo il percorso nella bellissima Cala Fico, incastonata tra le rocce che ospitano da maggio a ottobre il Falco della Regina: chi vorrà potrà fare un tuffo nelle acque limpide (sono necessarie le scarpe da scoglio). Al termine della nostra escursione torneremo a Carloforte con il bus privato (21 minuti circa di viaggio in auto) per imbarcarci alla volta di Calasetta, a nord della penisola di Sant'Antioco. Da Calasetta con mezzo privato ci spostiamo al borgo di Sant'Antioco. Ceniamo in ristorante e dormiamo a Sant'Antioco.
3° GIORNO - ISOLA DI SANT'ANTIOCO: COSTA OVEST
Dopo colazione il nostro mezzo privato, attraversando l'entroterra, ci accompagnerà sulla Costa Sud Ovest, sul promontorio di Turri, da cui possiamo avvistare gli isolotti della Vacca e del Toro. La nostra escursione inizia presso Torre Canai, per poi dirigersi a ovest lungo la scogliera fino in direzione di Capo Sperone e poi fino a Cala Sapone lungo la scogliera e i suoi scorci fantastici. Condizioni ambientali locali e meteo permettendo potremmo esplorare una degli insediamenti nuragici più suggestivi dell'isola, tra nuraghi e tombe dei giganti sparsi in un ambiente lacustre con vista sul mare. Al termine dell’escursione torneremo nel Borgo di Sant'Antioco, dove ceneremo e dormiremo.
4° GIORNO - CAPO SPARTIVENTO
Lasciamo le Isole del Sud, ma non il Sulcis: continuiamo sulla via litoranea e i suoi scorci mozzafiato fino al bellissimo litorale di Chia per un ultima escursione tra la Spiaggia Su Giudeo, Cala Cipolla e Capo Spartivento. In base agli orari di rientro potremo andare oltre il Faro per affacciarci al panorama di Capo Malfatano e Capo Teulada, la punta più a Sud della Sardegna. In parte il percorso ricalca l'antico tracciato della strada romana di Bithia, dove oggi si trova la Torre di Chia. Dopo il pranzo al sacco andiamo verso Cagliari. Dalla Stazione di Piazza Matteotti potrete recarvi all'areoporto per il vostro volo.
CARLA PAU
Faccio il lavoro di Guida Ambientale Escursionistica dal 2012 e quello di Guida Turistica dal 2018. E' il lavoro che fa per me...perche' sono una di quelle persone che ha bisogno di una piccola tana calda piena di libri, luci soffuse, un po' di musica e buon vino per ricaricarsi...ma poi quando sta troppo ferma sente il bisogno di andare, di lasciare andare...Da bambina un giorno volevo fare la scrittrice, il giorno dopo l'avvocato, un altro giorno la giornalista. Da grande mi sarebbe piaciuto fare l'illustratrice, ma mentre mi occupavo dell'orto ho intrapreso la strada per diventare Guida. Sono una persona abbastanza empatica e istintiva, visionaria, romantica. Sono tornata a vivere in Sardegna dopo 11 anni di Toscana, e questo mi rende enormemente felice, anche se la Toscana sarà sempre per me casa...ma questo è molto personale e ve lo racconterò una sera, in viaggio.
Per qualsiasi domanda sul viaggio:
Scrivimi a info@carlagae.com
Chiamami al 3406933470