VIE CAVE
Viaggi alle Vie Cave
LA PAROLA ALLA GUIDA
Siamo in Toscana o su un altro pianeta?
In effetti la sensazione è quella, eravamo in Toscana fino a 2 km fa e adesso? Cosa ci facciamo in questo mondo fatato?
Si perché le Vie Cave sono davvero qualcosa di particolare e unico. Questo territorio è solcato da vie scavate nel terreno, vie di comunicazione più comode scavate da etruschi e riscavate nel periodo medioevale, e fanno impressione! Vegetazione particolare, il tempo che si riavvolge, un’atmosfera unica che ti accompagna a scoprire paesi arroccati su strapiombi e torrenti in strette valli.
Adoro il cibo locale, saporito e condito con i vini locali.
E perché non infilarci a visitare i sotterranei della fortezza?
Si è davvero un luogo misterioso che ti riporta se non su un altro pianeta in un ambiente antico, selvaggio e suggestivo.
VIE CAVE
I NOSTRI TREKKING ALLE VIE CAVE
La Val d’Orcia in Toscana è una vallata situata all’interno della provincia di Siena e attraversata dal fiume Orcia che le da’ il nome. Si caratterizza per il bellissimo ed armonioso paesaggio collinare e gli slanciati profili dei cipressi, nonché la presenza di molteplici centri medievali tra i quali spiccano Pienza e Montalcino.
I comuni senesi di Castiglione d’Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani e San Quirico d’Orcia, assieme ad altri centri minori come Monticchiello, Bagno Vignoni, Rocca d’Orcia e Bagno San Filippo, costituiscono il Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d’Orcia. Un’area di circa 18000 ettari dichiarata Area Naturale Protetta di Interesse Locale (AINPL) dal 1999 ed entrata a far parte del patrimonio mondiale dell’Umanità UNESCO nel 2004, per lo stato eccellente della conservazione del panorama e l’intelligente opera di antropizzazione che ha avuto influsso sull’arte Rinascimentale.
La Val d’Orcia è un territorio con un elevato interesse turistico. Grazie alle peculiarità del paesaggio si presta benissimo ad essere scoperto con viaggi a piedi, e nell’ultimo decennio i trekking in Val d’Orcia hanno goduto di una crescente popolarità. Complice infatti anche l’eccellente offerta gastronomica e di alloggio con i tipici agriturismi accerchiati da verdeggianti e ondulate colline. Dalla Val d’Orcia transita uno dei cammini d’Italia più importanti, la Via Francigena che nel suo tratto da Siena a Bolsena attraversa la vallata del fiume Orcia.
L’intrinseca proprietà scenografica che il paesaggio della Val d’Orcia offre al fotografo e al camminatore più appassionato, hanno reso quest’area importante anche per l’ambientazione di film di taratura internazionale. Ricordate la scena di apertura di Il Gladiatore di Ridley Scott? Le colline ondulate ricoperte dai campi di grano giallastro, una piccola casa in lontananza ed il cammino segnato dalle lunghe e slanciate sagome dei cipressi. La scena fu girata proprio nei pressi di Pienza in Val d’Orcia.
IL CLIMA ALLE VIE CAVE
Rispetto alle limitrofe aree costiere della Toscana, la Val d’Orcia è caratterizzata da un clima più continentale sebbene più fresco durante l’estate rispetto alle zone pianeggianti dell’entroterra toscano. Nelle aree collinari le temperature più elevate si raggiungono durante i mesi di luglio e agosto, con picchi durante il giorno anche di 30°. Il livello di precipitazione media va aumentando spostandosi da sud verso nord, con valori che vanno dai 600/700mm annuali fino ai 1000/1200mm delle aree collinari più a ridosso degli Appennini. Quest’ultime sono principalmente concentrate durante il tardo autunno essendo i mesi più piovosi quelli di ottobre e novembre.
Per gli amanti dei Cammini e dei viaggi a piedi l’epoca ideale per un trekking in Val d’Orcia o per calcare i passi lungo la via Francigena, è senza dubbio la primavera. I mesi di aprile, maggio ed inizio giugno sono caratterizzati da giornate lunghe e luminose, con temperature ancora non troppo elevate rispetto ai mesi estivi e buona probabilità di non trovare precipitazioni.
COME RAGGIUNGERE LE VIE CAVE
Il mezzo più comodo per raggiungere e visitare la Val d’Orcia in Toscana è sicuramente l’auto. Per chi proviene dall’autostrada A1 Firenze-Roma l’uscita consigliata è quella di Chiusi-Chianciano, da qui si imbocca la provinciale SP146 in direzione Pienza e Castiglione d’Orcia.
In alternativa la statale SS2 Via Cassia che unisce Firenze a Roma, attraversa la val d’Orcia nel tratto compreso tra Siena e Bolsena regalando scorci di paesaggio molti interessanti per un road trip.
Chi decidesse invece di muoversi con i mezzi pubblici, consigliamo di raggiungere la stazione ferroviaria di Siena, posta sulla linea regionale Firenze – Siena. Per chi proviene da Roma Tiburtina, per raggiungere Siena con servizio regionale si deve cambiare treno alla stazione di Chiusi-Chianciano. Può di fatto convenire prendere l’autobus per Siena, mezzo più frequente e più veloce per raggiungere la destinazione finale. Da Siena è poi possibile raggiungere i borghi di Pienza, San Quirico d’Orcia, Bagno Vignoni e Radicofani attraverso autobus pubblici che percorrono appunto la via Cassia antica.
Il punto di incontro del nostro viaggio a piedi lungo la Via Francigena Siena-Bolsena è proprio la città di Siena dove passeremo il pomeriggio a conoscerla a piedi per poi spostarci all’indomani con mezzi pubblici verso il punto di partenza del nostro cammino.
LA PAROLA ALLA GUIDA
La Val d’Orcia, solo a leggere il nome si spalancano orizzonti e colline, strade ondulate i filari di cipressi, tra campi verdi oppure argille colorate.
Si respira un’aria di libertà, come se si potesse camminare all’infinito tra il cinguettio degli uccellini, gli oliveti e le vigne.
Non è un paesaggio naturale, modellato dalla mano dell’uomo però ha saputo mantenere un fascino davvero particolare. Non per niente è diventato Parco Artistico, Naturale e Culturale della Val d’Orcia, Patrimonio Unesco.
Curato come un giardino, con questo ideale rinascimentale della perfezione che si legge nella cittadina di Pienza, ma anche negli altri affascianti borghi medioevali di cui questo territorio è costellato, ognuno con particolarità e storie sorprendenti.
Territorio agricolo che ti permette di camminare nella serenità di dolci colline assolate, lungo carraie e strade sterrate, godendoci il panorama, scorgendo casali caratteristici e piccole cappelle, vasche termali e tanta tranquillità
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TANTE BELLE FOTO DELLE VIE CAVE
I NOSTRI TREKKING ALLE VIE CAVE
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VIE CAVE
La Val d’Orcia in Toscana è una vallata situata all’interno della provincia di Siena e attraversata dal fiume Orcia che le da’ il nome. Si caratterizza per il bellissimo ed armonioso paesaggio collinare e gli slanciati profili dei cipressi, nonché la presenza di molteplici centri medievali tra i quali spiccano Pienza e Montalcino.
I comuni senesi di Castiglione d’Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani e San Quirico d’Orcia, assieme ad altri centri minori come Monticchiello, Bagno Vignoni, Rocca d’Orcia e Bagno San Filippo, costituiscono il Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d’Orcia. Un’area di circa 18000 ettari dichiarata Area Naturale Protetta di Interesse Locale (AINPL) dal 1999 ed entrata a far parte del patrimonio mondiale dell’Umanità UNESCO nel 2004, per lo stato eccellente della conservazione del panorama e l’intelligente opera di antropizzazione che ha avuto influsso sull’arte Rinascimentale.
La Val d’Orcia è un territorio con un elevato interesse turistico. Grazie alle peculiarità del paesaggio si presta benissimo ad essere scoperto con viaggi a piedi, e nell’ultimo decennio i trekking in Val d’Orcia hanno goduto di una crescente popolarità. Complice infatti anche l’eccellente offerta gastronomica e di alloggio con i tipici agriturismi accerchiati da verdeggianti e ondulate colline. Dalla Val d’Orcia transita uno dei cammini d’Italia più importanti, la Via Francigena che nel suo tratto da Siena a Bolsena attraversa la vallata del fiume Orcia.
L’intrinseca proprietà scenografica che il paesaggio della Val d’Orcia offre al fotografo e al camminatore più appassionato, hanno reso quest’area importante anche per l’ambientazione di film di taratura internazionale. Ricordate la scena di apertura di Il Gladiatore di Ridley Scott? Le colline ondulate ricoperte dai campi di grano giallastro, una piccola casa in lontananza ed il cammino segnato dalle lunghe e slanciate sagome dei cipressi. La scena fu girata proprio nei pressi di Pienza in Val d’Orcia.
VIE CAVE
Rispetto alle limitrofe aree costiere della Toscana, la Val d’Orcia è caratterizzata da un clima più continentale sebbene più fresco durante l’estate rispetto alle zone pianeggianti dell’entroterra toscano. Nelle aree collinari le temperature più elevate si raggiungono durante i mesi di luglio e agosto, con picchi durante il giorno anche di 30°. Il livello di precipitazione media va aumentando spostandosi da sud verso nord, con valori che vanno dai 600/700mm annuali fino ai 1000/1200mm delle aree collinari più a ridosso degli Appennini. Quest’ultime sono principalmente concentrate durante il tardo autunno essendo i mesi più piovosi quelli di ottobre e novembre.
Per gli amanti dei Cammini e dei viaggi a piedi l’epoca ideale per un trekking in Val d’Orcia o per calcare i passi lungo la via Francigena, è senza dubbio la primavera. I mesi di aprile, maggio ed inizio giugno sono caratterizzati da giornate lunghe e luminose, con temperature ancora non troppo elevate rispetto ai mesi estivi e buona probabilità di non trovare precipitazioni.
COME RAGGIUNGERE LE VIE CAVE
Il mezzo più comodo per raggiungere e visitare la Val d’Orcia in Toscana è sicuramente l’auto. Per chi proviene dall’autostrada A1 Firenze-Roma l’uscita consigliata è quella di Chiusi-Chianciano, da qui si imbocca la provinciale SP146 in direzione Pienza e Castiglione d’Orcia.
In alternativa la statale SS2 Via Cassia che unisce Firenze a Roma, attraversa la val d’Orcia nel tratto compreso tra Siena e Bolsena regalando scorci di paesaggio molti interessanti per un road trip.
Chi decidesse invece di muoversi con i mezzi pubblici, consigliamo di raggiungere la stazione ferroviaria di Siena, posta sulla linea regionale Firenze – Siena. Per chi proviene da Roma Tiburtina, per raggiungere Siena con servizio regionale si deve cambiare treno alla stazione di Chiusi-Chianciano. Può di fatto convenire prendere l’autobus per Siena, mezzo più frequente e più veloce per raggiungere la destinazione finale. Da Siena è poi possibile raggiungere i borghi di Pienza, San Quirico d’Orcia, Bagno Vignoni e Radicofani attraverso autobus pubblici che percorrono appunto la via Cassia antica.
Il punto di incontro del nostro viaggio a piedi lungo la Via Francigena Siena-Bolsena è proprio la città di Siena dove passeremo il pomeriggio a conoscerla a piedi per poi spostarci all’indomani con mezzi pubblici verso il punto di partenza del nostro cammino.