Viaggiare a piedi con Maurizio Barbagallo. Dal 2005 organizzo e accompagno viaggi a piedi nella natura. Ho lavorato con associazioni e tour operator leader nel settore. Ogni anno cerco di migliorare i percorsi e l’ospitalità. Le “mie zone” vanno dal Piemonte, dove sono nato, alla Toscana dove vivo, alla Corsica, alle Dolomiti e molte altre. Sono felice di aver dato il mio contributo alla crescita delle piccole economie locali delle strutture ricettive che ci accolgono. Ho imparato tanto dalle persone che ho accompagnato nei viaggi. Ogni gruppo è diverso e mi appassionano le dinamiche che accadono durante un trekking. Dal 2019 in tutti miei viaggi sono aiutato dal mio cane Scooby.
Perché viaggio con un cane: negli ultimi anni, in molti dei miei viaggi, spesso hanno partecipato persone con il loro cane e io cercavo di organizzare al meglio l’ospitalità (non tutte le strutture accettano i cani) e li aiutavo nella gestione dell’animale durante il trekking. Così, a fine estate 2018, ho deciso di prendermi un cane anche io. Mi sono rivolto agli amici pastori di Capre Diem in Pratomagno che avevano avuto una cucciolata, ho preso Scooby meticcio pastore border che aveva compiuto da poco i due mesi. Dal viaggio di capodanno 2018/19 è sempre venuto nei miei viaggi.
Avere un cane nel gruppo vuol dire che sarai leccato o ti salirà addosso? No; se non ami il contatto con i cani, Scooby non ti darà noia, basterà un NO, tuo o mio, e lui se ne starà al suo posto. E’ un cane educato e il suo processo di educazione è sempre in corso e miglioramento.
Avere un cane nel gruppo vuol dire che mi intralcerà sul sentiero? No; Scooby starà sempre vicino a me, sia legato (in salita tira, in discesa ripida mi sta dietro e frena), che libero. In tratti aperti, come prati o strade forestali, sarà libero e non intralcerà.
Dove dorme Scooby: alcune strutture ricettive (molti Rifugi) non accettano animali, così ho abituato Scooby a dormire da solo fuori, riparato da spioventi del tetto o in appositi spazi previsti dai rifugisti. Nel caso possa entrare dormirà in camera con me e solo con i partecipanti che non hanno problemi ad averlo in camera. Lui non sale sui letti, dorme accucciato in terra occupando il minimo spazio. Non abbaia. Solo ogni tanto qualche sospiro!
Addestramento di Scooby: ho interesse a sviluppare sempre di più l’utilità di Scooby all’interno del gruppo come aiuto Guida, chiunque mi aiuterà durante il viaggio all’addestramento con semplici attività, tipo premiarlo quando viene a recuperarti in fondo alla fila, avrà uno sconto sulla partecipazione del viaggio.
Affiatamento con il Gruppo: Scooby non è un cane coccolone o festaiolo, una volta conosciuti i partecipanti, potrete accarezzarlo e coccolarlo, ma manterrà sempre un certo distacco. Sul cammino segnalerà subito chi non fa parte del gruppo.
Scooby amato anche da chi non predilige i cani: per il suo carattere indipendente è piaciuto anche a partecipanti, che non amano tanto la vicinanza dei cani, che alla fine del viaggio si sono ritrovati a cercarlo per fargli le coccole.
Scooby ha tutte le vaccinazioni previste per legge compresa l’antirabbica.
Se hai una allergia grave al pelo dei cani: in questo caso ti sconsiglio di partecipare al trekking. Se invece si tratta di una forma lieve parliamone prima dell’iscrizione.
Se vuoi portare il tuo cane al trekking: parliamone prima dell’iscrizione per verificare compatibilità con Scooby e disponibilità delle strutture ricettive.
Leggetevi anche l’articolo dello scorso anno su Scooby dal nostro blog: https://www.trekkilandia.it/lestate-dei-gruppi-di-scooby-cane-da-trekking/
Ci definiamo artigiani del viaggio, cosa vuol dire? Che ogni viaggio avrà uno stile, delle qualità, delle caratteristiche uniche che possono riportare al mio modo di vedere il mondo.
Organizzo e accompagno viaggi dal 2005.
Ci sono due trekking che accompagno ininterrottamente ogni anno da molti anni, il primo è il Sentiero Occitano in Val Maira
che accompagno dal 2005. Qui l’intervista del 2015 sul prestigioso sito invalmaira.it
Nel 2023 avremo la partenza classica del’8 agosto con estensione nella meravigliosa Val Grana per il concerto del gruppo dei Lou Dalfin.
Il secondo è L’Alta Via 1 in Dolomiti che accompagno dal 2007. Nel 2023 avremo ben tre partenze per questo trekking, due in luglio e una in agosto.
Sempre in Dolomiti, ma in inverno con le ciaspole dal 23 al 26 febbraio saremo alle di Pale di San Martino.
Dal 1 al’8 agosto 2023 ci sarà un altro dei viaggi a cui sono più affezionato: Il Glorioso Rimpatrio dei Valdesi dalla Valle di Susa alla Val Pellice. Si tratta di zone che frequentavo sin da bambino essendo i miei nonni materni originari proprio della Val di Susa.
Nel 2023 torneremo anche in Corsica lungo il Desert des Agriates e da Nizza a Sanremo in un viaggio a piedi che ho accompagnato diverse volte qualche anno fa. Novità del 2023 Il Cammino dei Briganti in una settimana in Abruzzo.
Per quanto riguarda la Toscana, mia terra di adozione, vi accompagnerò da Firenze a Siena lungo la Via Romea del Chianti in due turni: a Pasqua e in autunno.