Trekking in Spagna alla scoperta dei Picos de Europa
Il Trekking sui Picos de Europa è un viaggio, alla scoperta di una Spagna sconosciuta, al nord della penisola attraversando le sue montagne per eccellenza”Il massiccio dei Picos De Europa” che racchiudono al loro interno l’omonimo parco nazionale, il secondo piu’ visitato del paese. Le sue vette che guardano al mar Cantabrico, le verdi valli e gli alti pascoli sapranno regalarci paesaggi sorprendenti e spesso mozzafiato. E alla fine di ogni giornata la sua gente saprà accoglierci sempre con un sorriso, con i suoi prodotti tipici e qualche vecchia storia del luogo da raccontare.
- Il viaggio
- Il viaggio in breve
- Programma
- Galleria
- La guida
Informazioni sul viaggio
- Assicurazione Medico Bagaglio
- I.V.A
- Servizio di Guida Escursionistica, Segreteria ed Iscrizione al Viaggio
- Tutte le cene e tutte le colazioni
- Il Volo per e da il Luogo di Inizio e Fine Viaggio
- Trasferimenti Interni
- Tutti i pranzi al sacco
Fabio Mistretta
IL VIAGGIO
Il trekking sui Picos de Europa è un viaggio per gli amanti della montagna che ci porterá al cospetto di uno dei massicci calcarei piu selvaggi d’Europa, nel settentrione della Spagna. Esposto in pieno alle perturbazioni umide che arrivano dall’Atlantico, che dista una quindicina di chilometri dalle vette, i Picos de Europa sono una catena calcarea perforata da grotte, circhi glaciali e doline, e incisa da canyon come la gola del Cares detta anche la Garganta Divina. Protetti da uno dei più famosi parchi nazionali della Spagna che ospita all’interno dei suoi 650 km² diverse specie animali come il camoscio, due specie di avvoltoi (il grifone e il gipeto) l’aquila reale, il falco pellegrino, il gufo reale e l’orso bruno cantabrico. E nascosto nei boschi dove scava la sua tana, il desman dei Pirenei(piccolo roditore considerato un importantissimo bioindicatore). Sugli altopiani dell’area protetta si avvista il cavallo selvatico chiamato in queste zone asturcón. Durante il trekking sui Picos de Europa attraverseremo il massiccio centrale circumnavigandolo quasi per intero, in 7 giorni, alla scoperta giorno dopo giorno delle bellezze di questi luoghi, troppe volte sconosciuti, che racchiudono una delle tante essenze della Spagna..

LA REGIONE : LOS PICOS DE EUROPA
Il massiccio montagnoso dei “Picos de Europa” ospita l’omonimo Parco Nazionale situato al nord della Penisola Iberica e abbraccia tre comunitá autonome, Cantabria, Castilla y León e Principato Delle Asturie e fa parte della Cordillera Cantabrica. La sua caratteristica imponente formazione di roccia calcarea e la vicinanza al mare (solo 15 km dal mar cantabrico) fa sì che sia ricco di ambienti geografici diversi tra loro, di grande interesse naturalistico. Los Picos si dividono in tre massicci principali: il massiccio Occidentale ( Cornión), il massiccio centrale ( los Urrieles), ed il massiccio Orientale ( Ándara) con “picchi”che superano, in molti casi i 2500 metri. Esistono numerose teorie sull’origine di questo nome. Alcuni storici hanno identificato i “Picos” con il leggendario Monte Vindio, dove gli antichi abitanti della Cantabria cercarono riparo dagli attacchi delle legioni romane, descritti nelle coronache di Avieno. Successivamente Morales, cronista alla corte di Filippo II, cita il massiccio come le Montagne d’Europa, ma la piu accreditata tra le teorie sembra essere quella secondo la quale questo massiccio rappresentava la prima “terra” avvistata dalle navi di ritorno dalle Americhe.

IL CAMMINO
Si cammina su antiche vie storiche, quali il cammino di santiago Vadiniense, Il sentiero della riconquista, mulattiere e diversi sentieri di montagna che servivano per comunicare valli adiacenti e piccoli paesini fra di loro, quindi spesso esposti, per cui non adatti a chi soffre di vertigini. Nel trekking sui Picos de Europa si cammina con zaino completo.

MANGIARE A DORMIRE
Ci alloggeremo in piccole strutture molto comode, piccoli alberghi di montagna, ostelli, quasi tutte a conduzione familiare che hanno fatto dell’ospitalità il loro biglietto da visita. Per quanto riguarda la gastronomia, troveremo ad attenderci gli immancabili e saporitissimi salumi, le carni della zona, e le zuppe di legumi, e senza alcun dubbio il prodotto d’eccellenza di queste zone, Il formaggio. Noi nel nostro percorso ne troveremo diversi, fra cui quello di Pido, Valdeón, e Cabrales, e che non mancheremo di accompagnare con dell’ottimo sidro!! O Sidra come la chiamano da quelle parti!!

Informazioni aggiuntive sul viaggio:
Tipologia: itinerante
Durata: 7 gg/ 6 notti
Trasporto bagagli: no
Tipo di zaino: completo
Volo dall'italia incluso: no
Difficoltà del cammino: media
Giorni di cammino: 6
Ore di cammino al giorno: 6-8
Motivo della difficoltà: Tappe lunghe, con zaino completo
Adatto come prima esperienza di cammino: si
Tipologia di struttura: piccoli hotel, B&B, con tutti i servizi
Tipo di alloggio: doppia con letti singoli, talvolta matrimoniali, tripla e quadrupla
Bagni: 80% En suite - 20% in comune
Pasti: cene in ristorante, pranzi al sacco, colazioni in struttura o bar
Possibilità di singola: si, ma non in tutte le strutture
- Arrivo in autonomia
- 25km - Dislivello: +900m -500m - Ore di cammino: 7 - Media
- 16km - Dislivello: -800m - Ore di cammino: 5 - Media
- 18km - Dislivello: +830m -650m - Ore di cammino: 6/7 - Media
- 22km - Dislivello:+190m -900m - Ore di cammino: 7 - Media
- 13km - Dislivello: +1400m -700m - Ore di cammino: 6 - Media
- 8.5km - Dislivello: +250m -600m - Ore di cammino: 4 - Facile
1° GIORNO - SANTANDER INCONTRO CON IL GRUPPO
Incontro a Santander stazione autobús (orario da definire). Ci spostiamo a Potes piccolo paesino considerato l’ingresso dei Picos De Europa. Ci arriveremo in autobus pubblico. Sistemazione in hotel, visita per il paesino che offre un esempio della tipica architettura Cántabra “Las Casonas”( casa di pietra). Sistemazione in hotel , cena ristorante tipico.
2° GIORNO - POTES - ESPINAMA
Dopo colazione ci prepariamo per la partenza. Percorrendo appena 3 km arriviamo al monastero di Santo Toribio di Liebana, considerato un importantissima meta di pellegrinaggio poichè conserva al suo interno un frammento de la Lignum Crucis. Lasciato il monastero ci addentriamo per sentiero, che in questo tratto coincide con il cammino di Santiago Vadiniense,e attraversa diversi paesini tipici che racchiudono l’essenza della montagna Cántabra. Arriveremo a Espinama, dove se vorremo potremo conoscere e assaporare un tipico formaggio della zona( formaggio di Pido). Pranzo a sacco. Notte in hotel cena in ristorante.
3° GIORNO - ESPINAMA _ FUENTE DE - ESPINAMA
Non possiamo abbandonare questa zona senza visitare lo spettacolare punto panoramico di Fuente Dé, per questo che passeremo un altra notte a Espinama. Percorriamo un sentiero che va parallelo alla strada primcipale che dopo 3 km ci consente di arrivare alla stazione della funivia. Prendiamo posto e in e in soli 4 minuti raggiungiamo il punto panoramico di Fuente Dé che si trova a 1823m di altitudine. Ci troveremo nel cuore dei Picos e da li sarà possibile ammirare la bellezza del circo glaciale omonimo. Il ritorno a Espinama lo faremo percorrendo un sentiero di circa 13 km semplice senza nessuna difficolta tecnica che passa per la posada Real (caratteristico hotel di montagna) e che attraversa la valle di Aliva.Pranzo al sacco.Cena e alloggio nello stesso posto del giorno prima.
4° GIORNO - ESPINAMA - POSADA DE VALDEON
Lasciamo Espinamae ci dirigiamo verso La senda del mercadillo( il sentiero del mercato). Il percorso si snoda lungo quella che era conosciuta come la via del mercato. Si tratta di sentiero utilizzato dai residenti della vicina valle di Valdeón che veniva utilizzato per raggiungere fiere e mercati di bestiame che si svolgevano nell’adiacente valle di Liébana. Ammireremo le valli di Camaleño e Valdeón dall’alto. Dormiremo a Posada di Valdeón dove si produce il secondo formaggio di questo nostro percorso( il formaggio di Valdeón). Pranzo a sacco, alloggio e cena in hotel.
5° GIORNO - POSADA DE VALDEON - ARENAS DE CABRALES
Da posada di Valdeón ci dirigiamo verso Poncebos e poi in bus privato fino ad Arenas de Cabrales dove passeremo la notte,considerata un altra porta d’ingresso per i Picos, e famosa per l’omonimo formaggio che si produce in questa valle. Percorreremo la Garganta Divina, che attraversa il piccolo paesino di Caín, incastonato fra le montagne, da dove ha inizio uno dei percorsi escursionistici, piu suggestivi che si possano fare in Spagna ( il sentiero sul fiume Cares). Pranzo a sacco, cena e alloggio in hotel.
6° GIORNO - PONCEBOS - SOTRES
Da Arenas de cabrales ci spostiamo con un autobus per raggiungere la località di Poncebos, dove cominceremo la giornata. Seguiremo un sentiero di montagnain ascensione, che fino a soli 50 anni fà era l’unica via di comunicazione per raggiungere l’idilliaco paesino di Bulnes, oggi raggiungibile anche con una funiculare. Faremo una pausa prima di proseguire il nostro cammino, godendoci la bellezza del posto. Lasciato Bulnes ci dirigiamo verso il passo Pandebano montagna allo stato puro...e da li potremo ammirare il picco Urriellu o Naranjo de Bulnes una delle cime più rappresentative dell’alpinismo spagnolo. Dal passo non ci rimangono che pochi chilometri per arrivare a Sotres punto d’arrivo di oggi. Pranzo al sacco, cena e alloggio in hotel.
7° GIORNO - SOTRES - TIELVE
Dopo colazione visiteremo un importante caseificio della zona, e cercheremo di scoprire i segreti del formaggio Cabrales e i suoi metodi di produzione e stagionatura. Subito dopo la visita, zaino in spalla per l’ultima escursione di appena 8.5km che ci porterà fino al paesino di Tielve. Attraverseremo pascoli e antichi ovili invernali da dove si gode una vista privilegiata sul massiccio centrale. Arrivati a Tielve prenderemo un transfert privado, spostandoci sulla costa nella città di Llanes, dove ci saluteremo... hasta el proximo viaje.
FABIO MISTRETTA
Sono siciliano e come la mia terra d’origine, amo le contaminazioni culturali, il mio zaino ne è pieno. L’ho riempito viaggiando in giro per l'Europa e vivendo in Medioriente per un paio d’anni per poi approdare nel nord della Spagna dove vivo attualmente. Un giorno per curiosità ho cominciato a camminare a piedi e non mi sono più fermato. Dal 2015 accompagno gruppi in trekking e viaggi a piedi e collaboro con diverse organizzazioni promuovendo programmi di educazione ambientale con i ragazzi, cercando di trasmettere la passione per l'escursionismo e il rispetto per la natura. Adoro ascoltare, soprattutto le storie che ognuno di noi ha da raccontare.
Per qualsiasi domanda sul viaggio:
Scrivimi a camminare.es@gmail.com
Chiamami al +34 646626484