8gg - dal 01/07 al 08/07 - 2023
Trekking sui Pirenei
Il sentiero di Camille
Sulle Orme di Camille, l'ultimo orso Pirenaico che ha vissuto in questa zona, scoprirete una parte unica della catena montuosa dei Pirenei in sette magnife tappe.
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Informazioni sul viaggio
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- Le Mance
- Pranzi pic nic durante il trekking
- Tutto quanto non espressamente indicato sotto la voce "comprende"
Fabio Mistretta
IL VIAGGIO
Il sentiero di Camille ( la senda di camille ) è la grande traversata dei Pirenei occidentali prima
che le montagne della Cordillera inizino a perdere quota nel loro cammino verso l’oceano Atlantico.
Questo piccolo angolo dei Pirenei Aragonesi ci attende in tutto il suo
splendore. La sua influenza atlantica ci fornisce una vegetazione umida e fresca dove
proliferano abeti, faggi, pini neri o tassi e distese di prati di montagna dove la lontra e la regina delle praterie: la marmotta proliferano indisturbate. I cieli sono il regno del maestoso avvoltoio barbuto, di grifoni e nibbi reali. Pirenei spettacolari
segnati dai capricci delle rocce sedimentarie, con cime scultoree come Aspe (2.640 m), Bisaurín
(2.670 m) o il Castello di Acher (2.384 m), valli di foreste subalpine e montane –
come la famosa Selva de Oza – colline panoramiche, pascoli, fiumi freschi e persino diversi
laghi di origine glaciale come, ad esempio, il bellissimo Ibón de Estanés.
Il trekking ha un totale di 110 km e più di 7.000 m di dislivello positivo accumulato. È circolare
ed è strutturato in 7 tappe di lunghe distanze e pendii ripidi che collegano rifugi e ostelli.
Durante il giorno avremo comunque tempo per fermarci a riposarci, ammirare i panorami,
sentire la magia dei boschi, scattare le solite foto e goderci i picnic previsti da ogni rifugio dove
abbiamo pernottato.
Sette tappe che si muovono a cavallo di un territorio bello e selvaggio tra il Parco Naturale della Valles Occidentales e il suo vicino transfrontaliero, Parco Nazionale dei
Pirenei occidentali.

LA REGIONE
Il Parco Naturale Valles Occidentali si estende su 27.073 ettari di montagne e valli dall’estremo occidentale dei Pirenei aragonesi, tra Navarra e Francia, nella provincia di Huesca. Racchiude le valli di Ansó, Hecho, Aragues del Puerto e Aisa.
Ospita una natura prodigiosa, con fitte faggete, gole profonde, valli glaciali e imponenti
montagne, che ospitano una flora e una fauna ricca e variegata: l’orso. gippeto, gallo cedrone e oltre 1.200 specie di flora.
Tutte queste valli sono state occupate dall’uomo fin dalla preistoria, come testimonia il gran numero di monumenti megalitici (5.000-3.000 aC)
Le montagne comunali hanno dato molta ricchezza agli abitanti di queste valli, poiché fino alla fine del XX° secolo l’economia era basata sul bestiame e sul legno, infatti ogni valle possedeva una segheria comunale dove lavorare e trasformare il legname (Ansó, Aragüés, Jasa e Hecho) lasciando appunto una grande ricchezza nei comuni facilemente apprezzabile nell’alrchitettura tradizionale molto ben conservata.

MANGIARE A DORMIRE NEI PIRENEI
Avremo due diverse tipologie d’alloggio durante la nostra traversata: rifugi di montagna con camere condivise( 8-10 persone) e piccoli ostelli ( camere da 4 -8 persone) entrambi dotati di tutti i confort, acqua calda, elettrecitá etc.
Le cene verrano preparate dal personale che gestisce le strutture che tenta di usare prodotti di stagione e produzioni locali.
La gastronomia della zona nelle diverse valli occidentali é basata sull’origine pastorale, piatti poveri con pochi ingredienti, ma al tempo stesso sostanziosi, come le migas dove si utilizza del pane raffermo condito con olio carne e verdure. I prodotti agricoli piú importanti sono senza dubbio i formaggi e diversi tipi di insaccati stagionati.

Informazioni aggiuntive sul viaggio:
Tipologia: Trekking itinerante
Durata: 8 gg/ 7 notti
Trasporto bagagli: no
Tipo di zaino: completo
Volo dall'italia incluso: no
Difficoltà del cammino: 3 ditoni
Giorni di cammino: 7
Ore di cammino al giorno: 6-8
Motivo della difficoltà: zaino in spalla con dislivelli su sentieri di montagna
Adatto come prima esperienza di cammino: no
Tipologia di struttura: rifugi di motagna, camping
Tipo di alloggio: camerate comuni tipeche dei rifugi
Bagni: in comune
Pasti: cene e colazioni in rifugio, pranzi al sacco
Possibilità di singola: no
- Arrivo in autonomia
- 10km - Dislivello: 690m - Ore di cammino: 5/6 - media
- 17.5km - Dislivello: 1070m - Ore di cammino: 6/7 - media
- 22km - Dislivello: 750m - Ore di cammino: 7/8 - media
- 15km - Dislivello: 1050m - Ore di cammino: 6/7 - media
- 17km - Dislivello: 1290m - Ore di cammino: 7/8 - media
- 15.5km - Dislivello: 800m - Ore di cammino: 6/7 - media
- 16km - Dislivello: 1300m - Ore di cammino: 7/8 - media
1° GIORNO - INCONTRO CON IL GRUPPO A PAMPLONA
Arrivo ed incontro con il gruppo a Pamplona orario e luogo da definire.... Ci Spostiamo con un transfer privato al rifugio di Gabardito, 2 ore di tragitto. Presentazione, cena in Rifugio.
2° GIORNO - GABARDITO - LIZARA
Dalla Valle andremo al Collado del Foratón, dove attraverseremo il cosiddetto Dios Te Salve, e il Rifugio Plan d'Aniz. A poco a poco inizieremo a conoscere questo terreno, che ci accompagnerà per tutto il tour. Ci godremo le dolci colline, che poco a poco si trasformano in ripide ascenzioni. Raggiunto il Collado del Foratón, scenderemo al Rifugio Lizara.
Cena e pernotto in rifugio.
3° LIZARA - SOMPORT
Lasciamo Lizara e attraversiamo la Sierra de Aisa, entrando nella valle di Candanchú. Siamo nelle valli più occidentali dei Pirenei aragonesi, le più brevi, anche se sorprendendenti ad ogni passo.
Il nostro percorso di oggi attraversa la Valle de los Sarrios, dove visiteremo l'Ibón de Estanes, dove faremo una sosta per goderci il panorama e riposarci un po'. Proseguiremo il nostro itinerario, che ci porterà al passo dell'Aspe, da dove potremo ammirare questo colosso di 2.640 m. Successivamente, scenderemo verso Somport, alloggiando all'Albergue de Aysa.
Cena e pernotto in Ostello
4° SOMPORT - ETSAUT
Cominciamo in salita dalla stazione sciistica di Astun dirigendoci verso il Col de Ayous (2.181 m). Tappa di alta montagna che ci permettrá di conoscere i Laghi Ayous ed entrare in territorio Francese. Seguiremo il GR10 che ci porterá all'iconico
Chemin de la Mâture, tutto in discesa, un'impressionante apertura scavata nella roccia che serviva per trasportare i tronchi usati nella costruzioni di imbarcazioni ed edifici. Il sentiero ci porta direttamente nel piccolo paesino di Etsaut.
Cena e pernotto in Ostello
5° ETSAUT - LESCUN
Lasciamo Etsaut attraversando la vecchia ferrovia e ci dirigiamo verso il piccolo borgo medievale di Borce che conserva intatta l'architettura Pirenaica di queste valli. Da li iniziamo una salita impegnativa ma con alcuni tratti in piano che ci permetteranno di prendere fiato e riposarci. Il sentiero, ben segnalato, attraversa quasi sempre boschi aree aperte che ci permettranno viste e panorami sul Plateau d'Udapet de Bas e Lhers. Arriviamo a Lescun attraversando una faggeta spettacolare. Una volta fuori dal bosco davanti a noi osserviamo gradualmente il magnifico circo di Lescun.
Cena e pernotto in Ostello
6° LESCUN - LINZA
Laciato Lescun iniziamo la nostra tappa vesro Linza tappa su una pista asfaltata, sempre davanti a noi la vista del Cirque de Lescun, le caratteristiche guglie di Les Billaires, Mesa de los Tres Reyes e Petrechema uno spettacolo continuo.
Nella piana di Ansabère prima di effettuare l'ultima salita possiamo approfittare dell'ultima occasione per acquistare dell'ottimo formaggio francese. Da lì, la salita alle guglie richiederà uno sforzo maggiore. Entriamo nuovamente in Spagna, in Aragona. Riscendiamo verso Linza tra faggi secolari.
Cena e pernotto in Rifugio
7° GIORNO - LINZA - SELVA DE OZA
Iniziamo la tappa di oggi dirigendoci verso una zona forestale, la cosiddetta Foresta di Gamueta, per poi addentrarci nella zona di alta montagna raggiungendo il Passo Ansotiello, sempre all'ombra dell'Acherito 2374m .Durante la tappa di oggi, tempo permettendo, potremo visitare diversi dolmen nella zona, vestigia del passato culturale della Valle dell'Hecho. Raggiungiamo il camping Selva de Oza dove passiamo la notte.
Cena e pernotto in Ostello
8° GIORNO - SELVA DE OZA - GABARDITO -TRANSFER A PAMPLONA
Una delle tappe piu' belle di tutto il percorso che attraversa la frondosa foresta di Oza che ci porta ai piedi dello spettacolare castello D'Acher 2384m, la montagna più emblematica della Valle dell'Eco. Passeremo per uno degli angoli meno conosciuti e più sorprendenti della zona, i prati di Secús e il passo Taxeras, per finire in bellezza questo straordinario itinerario sui Pireni.
Arrivati in Rifugio ci prepariamo per un transfer che ci porterá a Pamplona. Saluti finali
FABIO MISTRETTA
Sono siciliano e come la mia terra d’origine, amo le contaminazioni culturali, il mio zaino ne è pieno. L’ho riempito viaggiando in giro per l'Europa e vivendo in Medioriente per un paio d’anni per poi approdare nel nord della Spagna dove vivo attualmente. Un giorno per curiosità ho cominciato a camminare a piedi e non mi sono più fermato. Dal 2015 accompagno gruppi in trekking e viaggi a piedi e collaboro con diverse organizzazioni promuovendo programmi di educazione ambientale con i ragazzi, cercando di trasmettere la passione per l'escursionismo e il rispetto per la natura. Adoro ascoltare, soprattutto le storie che ognuno di noi ha da raccontare.
Per qualsiasi domanda sul viaggio:
Scrivimi a camminare.es@gmail.com
Chiamami al +34 646626484