Dal 11/10 al 14/10 - 2023
La via Francigena da San Miniato a Siena
Viaggio a piedi, sulle orme di migliaia di anni di pellegrinaggi, attraverso la bellezza della Toscana Centrale sulla Via Francigena
La Francigena da San Miniato a Siena può essere definita come un concentrato di Toscana: Colli e colline, vigneti e boschi, borghi e castelli, fiumi e ruscelli. Tutto quello che è l'immaginario della toscana è incarnato perfettamente da questi 4 giorni di trekking. La francigena impegna le gambe ma libera la mente e ci lascerà con un ricordo perfetto nei nostri cuori e nei nostri occhi.
- Il viaggio
- Il viaggio in breve
- Programma
- Galleria
- La guida
- Potrebbe interessarti
Informazioni sul viaggio
- Assicurazione Medico Bagaglio
- Servizio di Guida Escursionistica, Segreteria ed Iscrizione al Viaggio
- Tutte le cene in struttura e/o ristorante
- Tutte le Colazioni
- Tutti i pernotti come indicato in Mangiare e dormire
- Assicurazione per Annullamento Viaggio
- il trasporto bagaglio
- Il viaggio per raggiungere il punto di ritrovo e il ritorno
- Tutti i pranzi al sacco
- Tutto ciò che Non è Espressamente Indicato alla Voce Comprende
Giulio Cuccioli
LA VIA FRANCIGENA DA LUCCA A SIENA
Il viaggio lungo la via Francigena da San Miniato a Siena è un viaggio che impegna le gambe ma non la mente. Cammineremo con calma, anche distanziandoci gli uni dagli altri, perché la morfologia dei sentieri e strade percorse lo permette.
E’ un viaggio per chi vuole staccare completamente dalla routine quotidiana e vivere la dimensione del cammino dove gli unici problemi, che poi problemi non sono, sono le salite ed i piedi doloranti a fine giornata.
L’ambiente è quello della Toscana centrale: colline, borghi e vigneti, ricchi di storia e bellezza.
Le colazioni sono tra le 7 e le 8 e le partenze tra le 8 e le 9. Solo l’ultimo giorno partiremo un po’ prima per raggiungere con calma Siena per il treno di ritorno.
Le ore di cammino sono tra le 5 e le 8 e gli arrivi in struttura sono tra le 17 e le 18:30.

DA SAN MINIATO A SIENA
La Toscana da San Miniato a Siena è quella più classica, dei libri, dei film e dell’immaginario collettivo.
Un mare ondulato di colline, perfettamente pettinate da vigneti ed adornati da borghi, abbazie, monasteri e castelli. Un connubio perfetto di storia e natura.

VIA FRANCIGENA
Il viaggio a piedi, lungo la via francigena da San Miniato a Siena, è nel suo insieme, poco impegnativo tecnicamente ma faticoso per lo sviluppo delle tappe. Le ore di cammino sono sempre tra le 6 e le 7. Mediamente i dislivelli non superiori ai 700m.
Sulla francigena in Toscana si cammina su strade sterrate, carrarecce, mulattiere e sentieri che non presentano difficoltà tecniche. Ciò comporta che si possa prestare la giusta attenzione ai passi e concentrarsi anche sul panorama che ci circonda.
Si cammina zaino in spalla, ma per chi lo desidera c’è la possibilità di attivare un servizio di trasporto bagagli. Allo stesso modo, la francigena intercetta spesso punti dove si può essere recuperati da taxi e portati a destinazione nel caso in cui si pensa che non si riuscirà a terminare la tapa.

MANGIARE A DORMIRE LUNGO LA VIA FRANCIGENA
Le strutture sono semplici ma accoglienti. Il cibo allo stesso modo non è ricercato ma sempre ottimo ed abbondante.
Si dorme in un ostello moderno che offre comunque camere da 3 o 4 con bagni in camera.
In un campeggio con bungalow molto moderni da 3 con bagno in camera.
In un ospitale. Quest’ultima è la più semplice delle strutture, senza troppi sfarzi ma anche la più originale e vicina allo spirito della francigena. La cena è cucinata in modo casalingo e ci viene servita nella cappella del monastero di San Cirino e Paolo.
SISTEMAZIONI
triple, quadruple, quintuple o camerate a seconda della disponibilità in ostelli e B&B.
Alcuni servizi potrebbero essere in condivisione.

Informazioni aggiuntive sul viaggio:
Tipologia: itinerante, cammino
Durata: 4 gg/3 notti
Trasporto bagagli: Possibilità di averlo
Tipo di zaino: giornaliero con trasporto bagagli (extra), altrimenti zaino da più giorni
Difficoltà del cammino: medio
Giorni di cammino: 4
Ore di cammino al giorno: 5-8
Motivo della difficoltà: tappe lunghe
Adatto come prima esperienza di cammino: Si, con zaino giornaliero. No, con zaino in spalla.
Tipologia di struttura: Ostelli, Ospitali, Bungalow
Tipo di alloggio: triple, quadruple, Camerata
Bagni: Alla camera o in corridoio
Pasti: Cene e colazioni in struttura, pranzi al sacco.
Possibilità di singola: NO
- 23km - 550m Dislivello positivo - Ore di cammino 8 - Medio
- 17 km - 500 Dislivello- Ore di Cammino: 6 - Facile
- 27 km - Dislivello: +600 - Ore di Cammino: 8/9 - Medio/Impegnativo
- 23 KM - DISLIVELLO: +500 - ORE DI CAMMINO: 8 - MEDIO/IMPEGNATIVO
1° GIORNO: SAN MINIATO - GAMBASSI TERME
Ci troviamo alla stazione dei treni di San Miniato bassa alle 8 di mattina e prendiamo un bus di linea che in pochi minuti ci fa guadagnare altitudine fino a San Miniato alta e ci fa saltare un noioso pezzo di asfalto. Attraversiamo lo stupendo centro di San Miniato passando dal Convento di San Francesco, punto di partenza ufficiale di questa tappa. I primi 5km sono di riscaldamento, ed aimè, su asfalto, ma sono i primi km e passano veloci e leggeri e sono subito dimenticati quando prendiamo finalmente la nostra prima strada bianca che si affaccia su un mare ondulato di terra: Le Colline Toscane. La tappa di oggi è lunga ma leggera con pochi sali e scendi che risulta in un morbido moto che quasi culla il cammino che si muove sulle creste di queste stupende colline. Ci fermiamo per pranzo nei pressi di un'abbazia dove riposiamo per quanto desideriamo. Il cammino riprende con lo stesso ritmo e ci porta in 3 ore circa fino all'Ostello Sigerico ai piedi di Gambassi terme. Se arriviamo presto, chi lo vorrà, potrà andare fino a Gambassi e visitare le terme. Ceniamo in struttura.
2° GIORNO: DA GAMBASSI TERME A SAN GIMIGNANO
Una tappa breve, quasi di riposo e veramente stupenda. Appena abbandoniamo Gambassi Terme siamo immersi in colline che cambiano repentinamente da selvaggi boschi a ordinati filari di vigne che cominciano a cambiare colore. Oggi i sali e scendi sono maggiori e tipici di questo ambiente, bravi salite, a volte ripide seguite da discese. Il cammino si muove comunque veloce e ci porta alla nostra sosta pranzo al monastero di Pancole in 3 ore di cammino. Dopo pranzo ci aspetta un'ultima salita un po' più costante fino al monastero di Bose. Da li purtroppo, ci attende un tratto di asfalto lungo una provinciale che è il meno piacevole di tutto il viaggio. Lo evitiamo il più possibile cammianando delle vigne che lo circondando ma, come in ogni cammino, qualche pezzo sarà inevitabile. Arriviamo a San Gimignano abbastanza presto e ci prendiamo 1h per visitare il paese o fare delle spese di prima necessità, prima di incamminarci verso il Boschetto di Piemma, ottimo campeggio e Villaggio del pellegrino. Arriviamo in struttura presto con la possibilità di riposarsi o fare il bucato.
3° GIORNO - DA SAN GIMIGNANO A MONTERIGGIONI
Lasciamo il Boschetto di Piemme più presto possibile e, dopo un breve tratto di asfalto, una lunga discesa ci fa arrivare alla base di piccole valli fluviali scavate nelle colline sabbiose tipiche di questo luogo. La tappa di Oggi è lunga, ma il dislivello è principalmente nelle prime ore. Dopo un paio di sali e scendi in boschi selvaggi arriviamo al fantastico punto sosta di Salvo dove facciamo una bellissima sosta caffè. Riprendiamo il cammino evitando la variante verso Colle Val Del'elsa per continuare sull'itinerario classico che ci fa passare tra campi ed incredibili sentieri di boschi antichi. Pranziamo poco prima di Quartaia, dove ci fermiamo, invece, per un caffè post pranzo. Da Quartaia è tutto in falso piano fino ad arrivare in un luogo strepitoso: le Vene d'Onci. Le vene sono due corsi d'acqua cristallina che appartengono più ad un ambiente montano che collinare e che adornano fantastici pratini sui quale riposeremo. A seconda del tempo e del meteo potremo inzuppare i nostri stanchi piedi in acqua o fare anche un bagno integrale. Ripartiamo raggiungendo le Caldane e continuamo per gli incredibli colori dei campi che ormai hanno assunto il tipico colore rossastro della Terra di Siena. Dopo i campi ci aspetta un'ultimo tratto in salita, che vista l'ora della giornata, risulterà molto faticoso, ma alla fine di questo tratto appare all'improvviso Monteriggioni in tutta la sua gloria e una dolce discesa ci accompagna fino ad Abbadia Isola e l'ospitale Cirino che raggiungiamo per le 18
4° GIORNO: DA MONTERIGGIONI A SIENA
Partiamo molto presto da Abbadia Isola, con tutto il fascino delle partenze prestive e percorriamo i 2km che ci separano da Monteriggioni che "conquistiamo" salendo la sua ripida salita.
Attraversiamo il borgo e ci immergiamo nel boschi della Montagnola Senese con i suoi stupendi panorami e castelli, che, in 3 ore circa ci porta fino al Pian del Lago dove pranziamo e riposiamo all'ombra dell'obelisco della bonifica del lago. Ripartiamo e con pochi sali e scendi percorriamo gli ultimi 6 km di francigena "selvaggia" per arrivare a San Casciano, in vista di Siena. L'arrivo a Siena è un'esperienza forte. Gli ultimi KM sono di asfalto e dovremmo affrontare una lunga salita che diventa sempre più ripida per poi darci finalmente riposo. Ma le gambe non ci abbandoneranno e anche questi utlimi km passerano leggeri grazie alla compagnia del gruppo. Continuamo a camminare fino a Piazza del Campo, meta del nostro cammino. Ci fermiamo per godere di questo luogo, o nella piazza, o se vogliamo, bevendo una (costosissima) birra celebrativa. A questo punto saranno le 15:30, sosteremo per circa un 1h o più a lungo, a seconda dell'esigenza di rientro verso San Miniato che è raggiungibile in circa 1 ora e 40 min di treno che potremo percorrere individualmente o in gruppo.
GIULIO CUCCIOLI
La mia passione per il cammino, per il trekking e per l’escursionismo è iniziata con i miei primissimi passi. Solo dopo un percorso di vita che mi ha portato a vivere lunghi periodi all’ estero ed ad affrontare esperienze lavorative che hanno spaziato dal lavoro al pubblico, alla organizzazione eventi fino ad una posizione di manager vendite per una azienda internazionale, ho sentito la netta esigenza di dirigere le mie esperienze e abilità verso ciò che mi sono sempre sentito dentro di fare: La guida. Esercito questa professione ormai da 4 anni, e spazio da l’accompagnamento di turisti stranieri in Toscana, alla creazione, organizzazione e conduzione di grandi viaggi nel mondo. In questi anni ho condotto viaggi in Norvegia, Italia, Germania e Portogallo. Sono una persona estremamente socievole e solare ma che sa perfettamente adattarsi a qualsiasi situazione si trovi difronte a me, sia questo un imprevisto da risolvere o un incontro inaspettato durante il cammino che potrà arricchire la nostra esperienza di viaggio.
Per qualsiasi domanda sul viaggio:
Scrivimi a info@azimut-treks.com
Chiamami al 339 5675637