Trekking per bambini per l’estate

Chamois- Antey : il percorso “energetico”

Franco Voglino-Annalisa Porporato

Continua la collaborazione di Trekkilandia con due tra i massimi esperti di camminate con bambini in Italia. Franco Voglino e Annalisa Porporato hanno pubblicato tantissime guide e collaborano attualmente con varie aziende del turismo proprio nella proposta di itinerari per i piccoli.

Chamois, Valle d’Aosta a due passi dal cielo e in un luogo magico dove le auto sono vietate. In esplorazione del mondo dell’energia attraverso giochi ed esperimenti fatti sul campo, perché chi dice che la fisica è solo da laboratorio?

Avete problemi a far camminare i vostri bambini? Quando proponete una gita in montagna si allungano i musetti? Questa è la gita che fa per voi. Valtournenche, Valle d’Aosta. Dall’autostrada la borgata di Buisson Antey-Saint-Andrè dista appena 12 chilometri, neppure troppo tortuosi e così chi patisce di mal d’auto può stare tranquillo. Per gli ecologisti, invece, si ha a disposizione un buon servizio di autobus che lo collega a Châtillon e alla stazione dei treni. Chamois è un borgo di quota in cui le auto sono completamente vietate e per arrivarci l’unico modo è salire a piedi oppure utilizzare la funivia che parte ogni mezz’ora da Buisson.

E già questo entusiasma i piccoli perché la sensazione di volare può far paura o può eccitare, ma di certo non lascia indifferenti soprattutto perché la prima tratta sale ripida sfiorando le rocce. Altro che giochi elettronici! Ve lo diciamo sottovoce: in salita, arrivando nei pressi del secondo pilone, prestate attenzione sotto di voi e verso sinistra perché è assai facile vedere camosci che pascolano tranquillamente nei prati!

La gita di oggi necessita di avere tempo a disposizione: ogni pochi passi si sarà fermi! Appena scesi dalla funivia andate a destra, dove si trova una panoramica area giochi, mentre in estate si trovano nella piazzetta dei gonfiabili. Mentre i piccoli si scatenano tra altalene e pareti di arrampicata godetevi il panorama! Quando si riuscirà a staccare i piccoli dai giochi, è sufficiente salire verso il Municipio e da lì seguire la segnaletica per La Magdeleine. Il cartello dice 40 minuti ma non abbiate paura: la meta è più vicina, ma impiegherete sicuramente mooolto di più per raggiungerla. Lo capirete poco dopo aver passato il ponte sul torrente Chamois: si percorre il sentiero “Energie in gioco”, scandito da 20 pannelli didattici che insegnano tutto sulle risorse energetiche e su come preservarle ma, soprattutto, da sette aree giochi che si trovano ad una certa distanza l’una dall’altra in cui si mette in pratica il concetto di energia. Ecco allora “l’energia prodotta” tramite una bascula, “l’installazione sole” dove oscillare e ondeggiare a due a due appesi a dei seggiolini, “l’energia consumata” utilizzando un ponte sospeso e percorsi da ninja warriors, “l’installazione acqua” dove creare dighe e sbarramenti, “l’installazione terra” lungo la quale scivolare, “l’installazione aria” con doppia carrucola per sfilare sotto gli occhi del Monte Cervino e per finire “l’installazione fuoco” con un vulcano da scalare fino in cima. I bambini solitamente si fanno trascinare? Non questa volta: appena scoperta la prima bascula, e realizzato che ci saranno altre attrattive, il vostro problema sarà riuscire a tenere il loro passo, anche perché si tratta di una passeggiata di assoluta facilità, adatta proprio a tutti, su strada sterrata e dalla pendenza irrilevante.

Una volta arrivati al “vulcano” si può tornare indietro, oppure raggiungere la borgata di La Magdalene dove si trovano bar, aree giochi ed il “Sentiero dei Mulini”: otto mulini alimentati dal medesimo rio che presentano ruote orizzontali ancora funzionanti. Alcuni fungono anche da museo con esposizione di abiti e attrezzi da lavoro. Per bambini un po’ più grandicelli o che amano camminare si apre una ulteriore possibilità: anziché tornare indietro e riprendere la funivia, è possibile scendere a piedi da La Magdalene fino ad Antey-Saint-Andrè, dove si trovano ulteriori aree giochi (presso la chiesa di Le Bourg e vicino piazza Vista sul Cervino) quindi, per tornare alle auto, sono appena cinque minuti di autobus.

In sintesi: da Chamois al “vulcano” e ritorno: 6 chilometri, 100 metri di dislivello al ritorno da Chamois a La Magdaleine e ritorno: 12 chilometri, 150 metri di dislivello al ritorno da Chamois a La Magdaleine e discesa ad Antey-Saint-Andrè: 11 chilometri, -750 metri di dislivello tutti in discesa

Informazioni Comune di Chamois: www.comune.torgnon.ao.it Comune di La Magdeleine: www.comune.la-magdeleine.ao.it, i mulini sono visitabili su prenotazione presso l’Ufficio Informazioni Tel. 320 4328359 o presso il Comune: Tel. 0166. 548374 Energie in gioco: www.energieingioco.eu

Quando Tutto l’anno, in inverno il tracciato è in parte pista da fondo ma i pedoni possono camminare ai lati della pista ma si tenga conto che i giochi potrebbero essere sotto la neve

Come arrivare Autobus di linea Savda da Châtillon per Breul-Cervinia, ferma in tutte le borgate di fondovalle, www.savda.it In auto A5, uscita Saint-Vincent-Châtillon. La partenza della funivia per Chamois è nel comune di Antey-Saint-Andrè, frazione Buisson. Ampi parcheggi gratuiti alla stazione della funivia. È possibile anche salire con l’auto a La Magdeleine percorrere la passeggiata a rovescio, in questo caso si tenga presente che i parcheggi adiacenti sono a pagamento (biglietti in vendita presso il Comune o presso le strutture ricettive)

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Maurizio Barbagallo

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