La birra è sempre stata una ottima amica di fine camminata per molti escursionisti, sicuramente per me. Concedersi un sorso di buona birra fresca alla fine della tappa e scambiare ancora due chiacchiere con il gruppo prima della doccia e del riposo prima di cena, è un piacere a cui non posso e non voglio rinunciare. E poi non voglio deludere i tanti partecipanti ai miei viaggi a piedi che si sono oramai abituati a questo rituale :-).
Per fortuna durante alcuni viaggi come i trekking in Marocco , sia durante il trekking sul Toubkal che durante il trekking sul jebel saghro e valle delle rose, l’alternativa di fine escursione è sempre validissima: tè alla menta con biscotti, ma soprattutto paesaggi e i panorami mozzafiato. Tuttavia, quando torniamo a Marrakesh, la birretta è un piacere che ci concediamo magari dopo un bagno turco, per ripercorrere tutti insieme i bei momenti del cammino appena terminato. In Marocco si produce una ottima birra, la “Casablanca” e, pensate, addirittura a Casablanca fu proposto un festival della birra della durata di un mese.
Per alcuni anni ho proposto un trekking in Baviera e li si che si faceva sul serio, ci fermavamo addirittura a pranzo presso l’ Abbazia di Andechs a sorseggiare la famosa birra che li producono i monaci …. che spettacolo!
Da qualche anno si trovano sempre di più birre artigianali locali, così, per esempio, durante il trekking in Penisola Sorrentina, è d’obbligo assaggiare la “Syrentum”, chiara con bucce fresche di Limoni di Sorrento IGP http://www.birrificiosorrento.com
Lo scorso week end mi trovavo a Furlo, per trovare refrigerio nelle chiare e fresche acque dei fiumi e torrenti della zona. Entro in un Tourist office e vedo una cosa bellissima: Il Passaporto per le strade della Birra nelle Marche. Un invito geniale a visitare i Borghi e i birrifici artigianali delle Marche. Perché geniale? Ecco come funziona: Il passaporto contiene 22 spazi vuoti su cui far mettere il timbro del birrificio visitato. Alla fine ci si reca nella sede dell’ Associazione. Nazionale Città della Birra ad Apecchio (voglio prendere la residenza in tale città!!!) e si ritira il premio, una felpa.
Io ho pensato questo: 22 birrifici, 2 al giorno, 11 giorni, 11 escursioni nelle Marche con birretta pre e post escursione 🙂 . Una meravigliosa vacanza !
Così, mi piaceva condividere questa scoperta, commentate l’articolo se sapete di iniziative simili e fateci sapere se avete completato il passaporto!
Evviva il trekking, evviva la birra!!!
Per info sul passaporto marchedibirra @gmail.com
Link utile: http://www.cittabirra.it
Se vuoi provare la birra artigianale dopo un trekking in Penisola Sorrentina:
https://www.trekkilandia.it/viaggi/trekking-penisola-sorrentina

